Le simulazioni ad alta fedeltà come strumento per la gestione dell'impatto emotivo a fronte di una situazione critica

Background: La simulazione è un processo esperienziale che fornisce un ambiente sicuro per l’acquisizione e consolidazione di capacità, prevenendo il rischio di danni al paziente sottoponendo però gli operatori sanitari a stress ed ansia dovendo talvolta prendere decisioni molto importanti con tempestività. Scopo dello studio: Analizzare la letteratura relativa alle simulazioni ad alta fedeltà verificandone la validità come strumento per la gestione delle emozioni. Materiali e metodi: Il quesito di ricerca principale è il seguente: “Può l’utilizzo delle simulazioni ad alta fedeltà aiutare gli infermieri a gestire le proprie emozioni durante una situazione di criticità?”. Dopo un’attenta analisi, attraverso l’interfaccia Pubmed sono stati presi in considerazione 46 articoli. Risultati: Questo approccio pedagogico si è rivelato utile per la gestione dell’impatto emotivo riconoscendone l’utilità per affrontare e ridurre l’ansia e non solo. È stato appurato che per una buona performance è necessario che l’allenamento pratico venga uniformato a quello psicologico. I fattori di stress hanno un forte impatto sull’apprendimento che talvolta può influenzare le prestazioni, dunque, la presa in considerazione del benessere mentale dell’infermiere ha dimostrato la sua importanza per evitare atteggiamenti di coping non adatti. Conclusioni: Si rivela uno strumento fondamentale anche per l’acquisizione di competenze non tecniche nonostante alcuni studi abbiano evidenziato come ad oggi non venga sufficientemente considerata la loro importanza. Elogiata per la sua capacità di ricreare condizioni di allenamento realistiche e determinare stress emotivo e fisiologico come avviene normalmente nel contesto clinico, quest’elevata fedeltà psicologica permette alla simulazione ad alta fedeltà di identificarsi come un buono strumento per la gestione dell’impatto emotivo a fronte di una situazione critica e non critica.