Bisogni educativi dei genitori sulla gestione della febbre nel bambino

BACKGROUND: Fever is one of the most frequent symptoms in children and the reason for many pediatric visits and inappropriate access to the Emergency Department (ED). Its management still remains a challenge for many parents who experience feelings such as anxiety and fear about the possible consequences on the health of their children. AIM: The purpose of the review is to investigate educational needs and best strategies to increase knowledge and improve parental management of fever in order to reduce inapproprite access to the ED. METHODS: The leterature search was conducted on Medline, Cinahl and Google Scholar. Search strategie included a combination of free terms to Mesh terms with Boolean operators AND and OR. RESULTS: The selection of articles resulted in 7 studies included in the review. From the analyzed data it emerges that the majority of parents still do not know the definition of fever and that the child’s feverish state leads parents to feel anxiety and fear, which leads them to attend the ED even for uncomplicated febrile episodes. The educational strategies that found to be effective are simulations, written information, IT tools such as apps and video projections DISCUSSION: Parent education should focus on the definition, causes and consequences of fever together with indication for the use of antipyretics. Most of the educational interventions took place in the ED but, a useful strategy to reduce the phenomenon of inappropriate ED use, would be to educate parents at a community level, since the first year of their children. CONCLUSION: The studies analyzed made it possible to develop an educational project formulated on the specific needs of parents with the use of the NANDA (North American Diagnosis Association) taxonomy and the NIC (Nursing Interventions Classification) and NOC (Nursing Outcome Classification) classification.

BACKGROUND: La febbre è uno dei sintomi più frequenti in età pediatrica e il motivo di molte visite pediatriche e di accessi impropri nei Pronto Soccorso (P.S.). La sua gestione rimane ancora oggi una sfida per molti genitori che provano sentimenti come ansia e paura per le possibili conseguenze sulla salute dei loro bambini. OBIETTIVO: Lo scopo della revisione è indagare i bisogni educativi e le migliori strategie per aumentare le conoscenze e migliorare la gestione della febbre da parte dei genitori al fine di ridurre gli accessi impropri nei Pronto Soccorso. MATERIALI E METODI: La revisione è stata condotta su Medline, Cinahl e Google Scholar dove sono state utilizzate stringhe di ricerca combinando termini liberi a termini Mesh con operatori booleani AND e OR. RISULTATI: La selezione degli articoli ha portato all’inclusione di 7 studi nella revisione. Dai dati analizzati emerge che la maggioranza dei genitori ancora non conosce la definizione corretta di febbre e che lo stato febbrile del bambino porta i genitori a provare ansia e paura, il che li spinge a rivolgersi al Pronto Soccorso anche per episodi febbrili non complicati. Le strategie educative emerse come efficaci sono le simulazioni, le informazioni scritte, strumenti informatici come app e videoproiezioni DISCUSSIONE: L’educazione dei genitori dovrebbe incentrarsi sulla definizione, le cause e le conseguenze della febbre insieme alle indicazioni per l’utilizzo degli antipiretici. La maggior parte degli interventi educativi anche in letteratura si è svolta nei Dipartimenti di Emergenza ma, una strategia utile per ridurre il fenomeno degli accessi impropri, sarebbe quella di educare a livello comunitario i genitori, fin dal primo anno di vita dei loro figli. CONCLUSIONE: Gli studi analizzati hanno permesso di elaborare un progetto educativo formulato sui bisogni specifici dei genitori con l’utilizzo della tassonomia NANDA ( North American Diagnosis Association) e della classificazione NIC ( Nursing Interventions Classification ) e NOC (Nursing Outcome Classification)