Introduzione: L’osteosarcoma è un tumore primario dell’osso, abbastanza raro, che può colpire tutti i segmenti scheletrici ma in particolare le metafisi delle ossa lunghe nei bambini e nei giovani adulti. Fino agli anni Settanta, i pazienti con diagnosi di Osteosarcoma subivano interventi chirurgici demolitivi, come l’amputazione dell’arto affetto. Al giorno d’oggi grazie ai progressi nella diagnosi precoce e a protocolli chemioterapici più efficaci, è ora possibile la escissione della lesione tumorale con margini ampi e la successiva ricostruzione mediante impianto di protesi articolari modulari, associate in caso di necessità a interventi di ricostruzione dei tessuti molli. Obiettivo: Lo scopo dello studio è indagare la qualità dell’assistenza infermieristica ricevuta dai pazienti operati di resezione per Osteosarcoma e ricostruzione protesica dell’ arto inferiore, durante il periodo di degenza ospedaliera. L’obiettivo è individuare eventuali problematiche per quanto riguarda l’assistenza infermieristica nel periodo antecedente e successivo all’intervento, in modo da poter predisporre azioni mirate al miglioramento dell’assistenza stessa. Materiali e metodi: Per la raccolta dati è stata condotta una intervista telefonica di un questionario di 14 quesiti, previa presentazione e autorizzazione, ad un campione di 19 pazienti di età compresa tra i 10 e i 22 anni, i quali sono stati operati dal 2015 al 2021. Da questi sono stati esclusi 4 pazienti poiché deceduti per progressione della malattia, mentre altri 2 sono stati esclusi poiché non rientranti nei requisiti del campione di studio. Risultati: Per quanto riguarda l’analisi delle risposte al questionario abbiamo a disposizione 10 pazienti su 13. Conclusioni: Sulla base delle risposte al questionario sono state sviluppate alcune proposte: Utilizzare termini più semplici e chiari in relazione all’età del paziente, assicurandosi che vengano compresi i trattamenti e le limitazioni causate dalla patologia; Informare il paziente e/o i relativi caregivers attraverso la consegna di una brochure prima dell’inizio del trattamento, per chiarire dubbi sulle procedure assistenziali; Educare il paziente, in collaborazione con il fisioterapista e il medico fisiatra, nello svolgimento di alcuni piccoli esercizi di ginnastica a letto; Proporre delle attività formative rivolto al personale infermieristico attraverso convegni/corsi con l’aiuto di medici specialisti nella patologia di Osteosarcoma per aumentare la conoscenza di tale e le possibili limitazioni che essa crea nella vita futura.
Valutazione dell’assistenza nei pazienti affetti da Osteosarcoma operati di resezione e ricostruzione protesica
GASPARATO, GRETA
2021/2022
Abstract
Introduzione: L’osteosarcoma è un tumore primario dell’osso, abbastanza raro, che può colpire tutti i segmenti scheletrici ma in particolare le metafisi delle ossa lunghe nei bambini e nei giovani adulti. Fino agli anni Settanta, i pazienti con diagnosi di Osteosarcoma subivano interventi chirurgici demolitivi, come l’amputazione dell’arto affetto. Al giorno d’oggi grazie ai progressi nella diagnosi precoce e a protocolli chemioterapici più efficaci, è ora possibile la escissione della lesione tumorale con margini ampi e la successiva ricostruzione mediante impianto di protesi articolari modulari, associate in caso di necessità a interventi di ricostruzione dei tessuti molli. Obiettivo: Lo scopo dello studio è indagare la qualità dell’assistenza infermieristica ricevuta dai pazienti operati di resezione per Osteosarcoma e ricostruzione protesica dell’ arto inferiore, durante il periodo di degenza ospedaliera. L’obiettivo è individuare eventuali problematiche per quanto riguarda l’assistenza infermieristica nel periodo antecedente e successivo all’intervento, in modo da poter predisporre azioni mirate al miglioramento dell’assistenza stessa. Materiali e metodi: Per la raccolta dati è stata condotta una intervista telefonica di un questionario di 14 quesiti, previa presentazione e autorizzazione, ad un campione di 19 pazienti di età compresa tra i 10 e i 22 anni, i quali sono stati operati dal 2015 al 2021. Da questi sono stati esclusi 4 pazienti poiché deceduti per progressione della malattia, mentre altri 2 sono stati esclusi poiché non rientranti nei requisiti del campione di studio. Risultati: Per quanto riguarda l’analisi delle risposte al questionario abbiamo a disposizione 10 pazienti su 13. Conclusioni: Sulla base delle risposte al questionario sono state sviluppate alcune proposte: Utilizzare termini più semplici e chiari in relazione all’età del paziente, assicurandosi che vengano compresi i trattamenti e le limitazioni causate dalla patologia; Informare il paziente e/o i relativi caregivers attraverso la consegna di una brochure prima dell’inizio del trattamento, per chiarire dubbi sulle procedure assistenziali; Educare il paziente, in collaborazione con il fisioterapista e il medico fisiatra, nello svolgimento di alcuni piccoli esercizi di ginnastica a letto; Proporre delle attività formative rivolto al personale infermieristico attraverso convegni/corsi con l’aiuto di medici specialisti nella patologia di Osteosarcoma per aumentare la conoscenza di tale e le possibili limitazioni che essa crea nella vita futura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/38913