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Background: Negli ultimi anni nei Pronto Soccorso italiani, nonché esteri, si è assistito ad un notevole aumento del fenomeno del sovraffollamento nelle sale d’attesa determinando, di conseguenza, l’insoddisfazione degli assistiti. Una delle strategie individuate per contrastare tale problematica è stata il Fast Track, un percorso breve a gestione infermieristica che prevede la presa in cura dell’utente (con codice minore, quindi bianco o verde) da parte dell’infermiere di Triage e l’invio diretto ad una visita monospecialistica in sostituzione della visita del medico di Pronto Soccorso o prima della sua valutazione. Obiettivo: Lo scopo dell’elaborato della tesi di laurea consiste nell'indagare se il paziente che usufruisce di un percorso Fast Track nei Pronto Soccorso è soddisfatto della presa in carico da parte dell’infermiere responsabile di Triage, tramite la somministrazione di un questionario anonimo, individuato in letteratura, all’utente stesso presso l’Unità Operativa Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Treviso. Materiali e metodi: Il campione consta di 100 soggetti, maggiorenni, giunti all’Unità Operativa Pronto Soccorso di Treviso con problema minore non urgente e che hanno usufruito del percorso Fast Track. Il questionario è stato somministrato solo in seguito a presa in carico da parte dell’infermiere responsabile del Triage. I dati ottenuti sono stati poi analizzati attraverso il software Microsoft Excel. Risultati: Lo studio osservazionale ha dimostrato che ben il 96% dei pazienti afferenti al Fast Track è rimasto soddisfatto della presa in cura effettuata dall’infermiere di Triage. Inoltre, il 94% degli utenti era disposto a farsi assistere dall’infermiere per il motivo che l’aveva condotto al Pronto Soccorso. Coloro che hanno risposto negativamente, invece, hanno ribadito che: se avessero avuto un problema diverso (1%), se si fosse ridotto il loro tempo di attesa (1%) o se anche un medico fosse stato in servizio al Pronto Soccorso (2%), la loro scelta nel farsi assistere dall’infermiere di Triage nella presa in carico Fast Track potrebbe essere stata influenzata. Conclusioni: Lo studio ha dimostrato che la maggioranza dei pazienti afferenti al percorso Fast Track presi in carico dall’infermiere responsabile di Triage del Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Treviso è disposta a farsi prendere in cura dall’infermiere triagista ma, soprattutto, è soddisfatta della presa in carico. Key Words: Fast Track; Presa in carico (care); Soddisfazione del paziente (patient satisfaction); Pronto Soccorso (Emergency Department).

Fast Track: soddisfazione del paziente sulla presa in carico infermieristica. Uno studio osservazionale nel Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Treviso

STRADIOTTO, LETIZIA
2021/2022

Abstract

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2021
Fast Track in the Treviso Hospital Emergency Department: patient satisfaction about process of taking care by nurses. An observational study
Background: Negli ultimi anni nei Pronto Soccorso italiani, nonché esteri, si è assistito ad un notevole aumento del fenomeno del sovraffollamento nelle sale d’attesa determinando, di conseguenza, l’insoddisfazione degli assistiti. Una delle strategie individuate per contrastare tale problematica è stata il Fast Track, un percorso breve a gestione infermieristica che prevede la presa in cura dell’utente (con codice minore, quindi bianco o verde) da parte dell’infermiere di Triage e l’invio diretto ad una visita monospecialistica in sostituzione della visita del medico di Pronto Soccorso o prima della sua valutazione. Obiettivo: Lo scopo dell’elaborato della tesi di laurea consiste nell'indagare se il paziente che usufruisce di un percorso Fast Track nei Pronto Soccorso è soddisfatto della presa in carico da parte dell’infermiere responsabile di Triage, tramite la somministrazione di un questionario anonimo, individuato in letteratura, all’utente stesso presso l’Unità Operativa Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Treviso. Materiali e metodi: Il campione consta di 100 soggetti, maggiorenni, giunti all’Unità Operativa Pronto Soccorso di Treviso con problema minore non urgente e che hanno usufruito del percorso Fast Track. Il questionario è stato somministrato solo in seguito a presa in carico da parte dell’infermiere responsabile del Triage. I dati ottenuti sono stati poi analizzati attraverso il software Microsoft Excel. Risultati: Lo studio osservazionale ha dimostrato che ben il 96% dei pazienti afferenti al Fast Track è rimasto soddisfatto della presa in cura effettuata dall’infermiere di Triage. Inoltre, il 94% degli utenti era disposto a farsi assistere dall’infermiere per il motivo che l’aveva condotto al Pronto Soccorso. Coloro che hanno risposto negativamente, invece, hanno ribadito che: se avessero avuto un problema diverso (1%), se si fosse ridotto il loro tempo di attesa (1%) o se anche un medico fosse stato in servizio al Pronto Soccorso (2%), la loro scelta nel farsi assistere dall’infermiere di Triage nella presa in carico Fast Track potrebbe essere stata influenzata. Conclusioni: Lo studio ha dimostrato che la maggioranza dei pazienti afferenti al percorso Fast Track presi in carico dall’infermiere responsabile di Triage del Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Treviso è disposta a farsi prendere in cura dall’infermiere triagista ma, soprattutto, è soddisfatta della presa in carico. Key Words: Fast Track; Presa in carico (care); Soddisfazione del paziente (patient satisfaction); Pronto Soccorso (Emergency Department).
Fast Track
Soddisfazione
Pronto Soccorso
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/38978