ABSTRACT PROBLEMA: La pandemia da SARS­-CoV-­2 ha imposto lockdown e distanziamento sociale che ha impattato su molti, se non tutti, gli ambiti della nostra società ed in primis su quello sanitario. Nel tentativo di limitare la diffusione del contagio è stata ridotta l’offerta terapeutica di molti servizi dedicati alla salute mentale. I vari servizi per la salute mentale hanno cercato per quanto possibile nuovi modi per poter offrire ugualmente un certo grado di assistenza. Da una prima disamina della letteratura non emergono, in questo mutato contesto, cambiamenti riguardanti l’assistenza infermieristica di salute mentale, che si esplica in buona parte all’interno di una relazione interpersonale con il paziente. OBIETTIVO: Questo studio si propone di indagare come la pandemia da SARS-CoV­-2 ha modificato l’assistenza infermieristica di salute mentale. Secondariamente va a valutare se tali modificazioni hanno prodotto dei cambiamenti dei comportamenti e della psicopatologia. MATERIALI E METODI: È stata redatta una revisione della letteratura mediante la consultazione dei database scientifici Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 2 anni. Sono stati inclusi gli articoli che soddisfacevano i seguenti criteri: 1. Studi relativi a pazienti con disturbi psichiatrici 2. Studi relativi a pazienti adulti 3. Studi relativi a pazienti che afferiscono a servizi di salute mentale. RISULTATI: Sono stati selezionati 27 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 3 revisioni della letteratura, 1 revisione sistematica, 5 studi trasversali, 4 studi a metodi misti, 4 studi osservazionali, 1 studio prospettico, 5 studi retrospettivi, 1 analisi di serie temporali interrotte, 2 studi di tipologia non dichiarata, 1 studio caso­controllo. CONCLUSIONI: Gli studi selezionati hanno evidenziato che in generale, durante la pandemia, c’è stato un aggravamento della salute mentale dei pazienti psichiatrici. Il personale infermieristico si è cimentato in nuovi aspetti dell’assistenza, come l’educazione del paziente al rispetto delle norme igieniche e delle misure barriera, oltre che a dover dare assistenza al paziente psichiatrico positivo a SARS­-CoV-­2 all’interno delle stanze di isolamento. Per mantenere la relazione di cura con il paziente, nonostante il lockdown, è stato introdotto positivamente l’utilizzo della tele­psichiatria, che è stata riconosciuta come una modalità valida per mantenere la continuità assistenziale. Si riscontra che il tele­nursing è stato attivato in alcuni paesi. Tale metodologia può costituire una nuova forma di pratica infermieristica complementare o sostitutiva, in tempo di pandemia, di alcune attività effettuate in presenza (ascolto terapeutico, educazione sanitaria). Parole chiave: assistenza infermieristica di salute mentale, pandemia da COVID­-19, pratica infermieristica Key­words: mental health nursing, COVID­-19 pandemic, nursing practice

L'assistenza infermieristica di salute mentale ai tempi della pandemia di Sars-CoV-2: una revisione della letteratura

BORDIGNON, MARCO
2021/2022

Abstract

ABSTRACT PROBLEMA: La pandemia da SARS­-CoV-­2 ha imposto lockdown e distanziamento sociale che ha impattato su molti, se non tutti, gli ambiti della nostra società ed in primis su quello sanitario. Nel tentativo di limitare la diffusione del contagio è stata ridotta l’offerta terapeutica di molti servizi dedicati alla salute mentale. I vari servizi per la salute mentale hanno cercato per quanto possibile nuovi modi per poter offrire ugualmente un certo grado di assistenza. Da una prima disamina della letteratura non emergono, in questo mutato contesto, cambiamenti riguardanti l’assistenza infermieristica di salute mentale, che si esplica in buona parte all’interno di una relazione interpersonale con il paziente. OBIETTIVO: Questo studio si propone di indagare come la pandemia da SARS-CoV­-2 ha modificato l’assistenza infermieristica di salute mentale. Secondariamente va a valutare se tali modificazioni hanno prodotto dei cambiamenti dei comportamenti e della psicopatologia. MATERIALI E METODI: È stata redatta una revisione della letteratura mediante la consultazione dei database scientifici Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 2 anni. Sono stati inclusi gli articoli che soddisfacevano i seguenti criteri: 1. Studi relativi a pazienti con disturbi psichiatrici 2. Studi relativi a pazienti adulti 3. Studi relativi a pazienti che afferiscono a servizi di salute mentale. RISULTATI: Sono stati selezionati 27 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: 3 revisioni della letteratura, 1 revisione sistematica, 5 studi trasversali, 4 studi a metodi misti, 4 studi osservazionali, 1 studio prospettico, 5 studi retrospettivi, 1 analisi di serie temporali interrotte, 2 studi di tipologia non dichiarata, 1 studio caso­controllo. CONCLUSIONI: Gli studi selezionati hanno evidenziato che in generale, durante la pandemia, c’è stato un aggravamento della salute mentale dei pazienti psichiatrici. Il personale infermieristico si è cimentato in nuovi aspetti dell’assistenza, come l’educazione del paziente al rispetto delle norme igieniche e delle misure barriera, oltre che a dover dare assistenza al paziente psichiatrico positivo a SARS­-CoV-­2 all’interno delle stanze di isolamento. Per mantenere la relazione di cura con il paziente, nonostante il lockdown, è stato introdotto positivamente l’utilizzo della tele­psichiatria, che è stata riconosciuta come una modalità valida per mantenere la continuità assistenziale. Si riscontra che il tele­nursing è stato attivato in alcuni paesi. Tale metodologia può costituire una nuova forma di pratica infermieristica complementare o sostitutiva, in tempo di pandemia, di alcune attività effettuate in presenza (ascolto terapeutico, educazione sanitaria). Parole chiave: assistenza infermieristica di salute mentale, pandemia da COVID­-19, pratica infermieristica Key­words: mental health nursing, COVID­-19 pandemic, nursing practice
2021
Mental health nursing during the time of Sars -Cov-2 pandemic: A literature review
psychiatric nursing
Covid pandemic
nursing practice
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/39238