L'uso delle mascherine durante la pandemia da COVID-19: l'impatto sugli atteggiamenti intergruppi ed il peso di alcune variabili individuali.

This paper, through two experimental studies, mainly deals with issues relating to attitudes and behaviors regarding the use of the mask, an individual and collective protective device used as a method of contrasting the spread of the SARS-CoV-2 virus, within the pandemic context of COVID-19. Particular importance is given to intergroup attitudes. The first study investigated the impact of the position adopted by the outgroup regarding the use of masks on implicit attitudes towards the minority group, through the administration of an IAT. The hypothesis was that, since the outgroup is subject to a greater moralization, the attitude towards it was more negative when it was not in favour of the use of masks. Further variables were also measured such as age, political orientation, fear of contagion and intergroup attitudes (at an explicit level). The second study, on the other hand, explored how some individual variables, such as knowledge of the rules in force, one's own behavior, individual motivations regarding the use of the mask, the propensity towards system justification and political orientation, influenced the perception of the "other", meant as an ingroup or outgroup member.

Questo elaborato, attraverso due studi sperimentali, tratta principalmente le tematiche relative agli atteggiamenti e comportamenti riguardanti l’utilizzo della mascherina, dispositivo di protezione individuale e collettiva utilizzato come metodo di contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2, all’interno del contesto pandemico di COVID-19. Particolare rilevanza viene data agli atteggiamenti intergruppi. Nel primo studio è stato indagato l’impatto della posizione adottata dall’outgroup in merito all’utilizzo delle mascherine sugli atteggiamenti impliciti nei confronti del gruppo di minoranza, attraverso la somministrazione di uno IAT. L’ipotesi era che, essendo l’outgroup soggetto a maggior moralizzazione, l’atteggiamento nei suoi confronti fosse maggiormente negativo quando quest’ultimo non si dimostrava favorevole all’utilizzo del dispositivo di sicurezza. Sono state inoltre misurate ulteriori variabili come l’età, l’orientamento politico, la paura del contagio e gli atteggiamenti intergruppi (a livello esplicito). Il secondo studio, invece, ha esplorato come alcune variabili individuali, quali la conoscenza delle norme in vigore, il proprio comportamento normativo, le motivazioni individuali rispetto all’utilizzo della mascherina, la propensione verso la giustificazione del sistema e l’orientamento politico, influissero sulla percezione dell’altro, inteso come membro dell’ingroup o dell’outgroup.