In Itala e nel mondo i cambiamenti della struttura demografica con l’aumento della popolazione anziana e il calo dell’età lavorativa, l’aumento della multiborbilità tra gli anziani e l’ampliarsi del deficit tra nascite e decessi hanno definito l’importanza dell’invecchiamento come una questione urgente. L’invecchiamento è già una fase vulnerabile del ciclo della vita perché caratterizzata da diversi cambiamenti legati all’età, presenza di maggiori eventi dirompenti della vita, malattie, isolamento, discriminazione ed emarginazione. Mai come adesso risultano maggiormente utili i diversi piani d’azione per favorire l’invecchiamento attivo e sano grazie anche all’uso di strumenti di indagine qualitativi e partecipativi come il photovoice. In questa rassegna si presenta l'uso con la popolazione anziana, della metodologia di ricerca-azione partecipata photovoice al fine di capire meglio la sua applicazione e come creare ambienti favorevoli e a misura d’anziano (age-friendly) che aiutino a individuare politiche, servizi e contesti a sostegno dell’invecchiamento attivo.
La promozione dell'invecchiamento attivo attraverso il photovoice
MERCURI, MARTA
2021/2022
Abstract
In Itala e nel mondo i cambiamenti della struttura demografica con l’aumento della popolazione anziana e il calo dell’età lavorativa, l’aumento della multiborbilità tra gli anziani e l’ampliarsi del deficit tra nascite e decessi hanno definito l’importanza dell’invecchiamento come una questione urgente. L’invecchiamento è già una fase vulnerabile del ciclo della vita perché caratterizzata da diversi cambiamenti legati all’età, presenza di maggiori eventi dirompenti della vita, malattie, isolamento, discriminazione ed emarginazione. Mai come adesso risultano maggiormente utili i diversi piani d’azione per favorire l’invecchiamento attivo e sano grazie anche all’uso di strumenti di indagine qualitativi e partecipativi come il photovoice. In questa rassegna si presenta l'uso con la popolazione anziana, della metodologia di ricerca-azione partecipata photovoice al fine di capire meglio la sua applicazione e come creare ambienti favorevoli e a misura d’anziano (age-friendly) che aiutino a individuare politiche, servizi e contesti a sostegno dell’invecchiamento attivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/39301