La difesa e la sicurezza europea alla fine della guerra fredda: tra promesse e progetti

La fine della guerra fredda rappresentò un punto di svolta per il concetto di sicurezza europea. Il crollo del muro di Berlino e i negoziati sulla riunificazione tedesca permisero il superamento della divisione nei due blocchi. Gorbačëv, nonostante le riforme avviate, non riuscì ad evitare il collasso dell'Unione Sovietica e la disgregazione dei Patto di Varsavia. Nel frattempo, tutte le principali organizzazioni regionali, come la NATO e la CSCE, iniziarono processi di rinnovamento, per adattarsi al nuovo contesto internazionale. Anche la Comunità europea approfittò dei mutati rapporti di forza per accelerare il processo di integrazione, attraverso il Trattato di Maastricht. Il rapporto tra tutti questi fattori avrebbe posto le basi per il nuovo sistema di sicurezza in Europa.