Il giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale sulle richieste di referendum abrogativo di leggi, con particolare riferimento ai referendum del 2022

La tesi tratta del giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale sulle richieste di referendum abrogativo di leggi, ovvero della tipologia di referendum prevista dall'articolo 75 della Costituzione italiana. L'analisi si focalizza sugli aspetti procedurali di attuazione del referendum, dalla proposta alla sua celebrazione, ma concentrandosi con particolare attenzione verso il giudizio di ammissibilità operato dalla Corte costituzionale. Peculiare nell'esame è l'attribuzione di questa competenza alla Corte costituzionale, procedendo dalla disamina delle fonti che attribuiscono tale potere al suddetto organo e come questo lo eserciti ed influenzi. Il giudizio di ammissibilità, infatti, ha subito un'evoluzione, soprattutto attraverso una giurisprudenza non sempre coerente (da parte della Corte costituzionale stessa), tale da sviluppare dei "nuovi" limiti all'ammissibilità delle richieste di referendum ulteriori rispetto a quelli esplicitati nella Costituzione. In seguito, l'analisi si focalizza sui referendum la cui ammissibilità è stata giudicata nel corso del 2022, in particolare sulla motivazione che ha spinto la Corte costituzionale a giudicarli ammissibili o meno.