Al giorno d’oggi è molto dibattuto il tema riguardante il confronto tra l’allenamento a corpo libero, in particolare la disciplina del Calisthenics, e l’allenamento con sovraccarico esterno tipico delle sale pesi nelle palestre, cioè la disciplina del Bodybuilding. Il dubbio nasce dal fatto che gli atleti che praticano queste discipline hanno fisici paragonabili a livello estetico, in quanto sia con uno che con l’altro si ottengono strutture notevolmente ipertrofiche, con una qualità in termini di definizione muscolare (si parla di quanto i ventri muscolari si possono riconoscere separatamente l’uno dall’altro) e di forza massimale simili. Quello su cui ci si interroga è come facciano gli atleti che praticano Calisthenics a padroneggiare esercizi del Bodybuilding con estrema facilità, utilizzando da subito carichi molto elevati (ci sono molti video sul web in cui atleti di Calisthenics di alto livello eseguono distensioni su panca piana con un peso quasi pari al doppio di quello corporeo, senza aver mai allenato nello specifico tale movimento). I volumi muscolari ottenuti dagli atleti di Calisthenics sono alquanto soddisfacenti per la maggior parte delle persone che praticano attività legate al fitness, anche se risultano più contenuti/limitati rispetto all’allenamento con l’utilizzo di sovraccarico esterno. D’altra parte chi pratica Bodybuilding possiede dei volumi muscolari superiori, ma nonostante arrivino a sollevare carichi molto elevati con i pesi, non riescono ad eseguire buona parte delle skills tipiche del Calisthenics, sia di medio livello che avanzate. Vi è quindi una netta differenza tra la forza relativa (chilogrammi sollevati rapportati al peso corporeo del soggetto) e la forza assoluta (chilogrammi sollevati in un determinato movimento, senza tenere conto del peso corporeo). Lo scopo di questa tesi è di proporre un possibile studio per sondare gli effetti di un programma di allenamento basato su esercizi sia a corpo libero che con i pesi, inoltre verrebbero poste le basi per futuri studi inerenti al confronto tra Calisthenics (allenamento a corpo libero, quindi utilizzando il carico offerto dal proprio corpo) e l’allenamento con i pesi (allenamento con sovraccarico, inteso attraverso la resistenza offerta da diverse tipologie di strumenti esterni). A causa della mancanza di tempo e di strumenti posseduti dal sottoscritto non è stato possibile verificare l’efficacia del progetto sul campo. Lo studio potrebbe coinvolgere uomini e donne che frequentano la sala pesi da almeno un anno a un massimo di due e che hanno sempre praticato allenamento con sovraccarico o Bodybuilding (con una frequenza di allenamento di 3 volte la settimana). Questi dovranno essere divisi in tre gruppi, uno che svolgerà esclusivamente esercizi multi e mono articolari con bilancieri, manubri e macchine isotoniche (classici della pesistica) per tre volte a settimana, il secondo gruppo andrebbe ad eseguire soltanto esercizi di Calisthenics, mentre il programma di allenamento del terzo gruppo sarebbe costituito per il 50% da esercizi tipici del Calisthenics e per il restante 50% da esercizi con sovraccarico. Dopo un periodo di circa 8-10 settimane sarebbe interessante svolgere dei test per verificare gli effetti dei tre programmi sull’organismo dei partecipanti in termini di composizione corporea (massa grassa, massa magra e composizione dei tendini) e forza massimale. Il presente lavoro di tesi vuole essere una linea guida per coloro che avranno la possibilità di svolgerlo e potranno portarlo a termine. Nella stesura di tale testo si è cercato di essere il più precisi possibile riguardo i metodi per l’esecuzione dei vari test, le analisi e i calcoli, ma i dati da utilizzare non sono necessariamente quelli forniti.
Progettazione di uno studio di valutazione comparativa tra un allenamento a corpo libero ed un allenamento con i pesi su ipertrofia e forza
TONOLO, EDOARDO
2021/2022
Abstract
Al giorno d’oggi è molto dibattuto il tema riguardante il confronto tra l’allenamento a corpo libero, in particolare la disciplina del Calisthenics, e l’allenamento con sovraccarico esterno tipico delle sale pesi nelle palestre, cioè la disciplina del Bodybuilding. Il dubbio nasce dal fatto che gli atleti che praticano queste discipline hanno fisici paragonabili a livello estetico, in quanto sia con uno che con l’altro si ottengono strutture notevolmente ipertrofiche, con una qualità in termini di definizione muscolare (si parla di quanto i ventri muscolari si possono riconoscere separatamente l’uno dall’altro) e di forza massimale simili. Quello su cui ci si interroga è come facciano gli atleti che praticano Calisthenics a padroneggiare esercizi del Bodybuilding con estrema facilità, utilizzando da subito carichi molto elevati (ci sono molti video sul web in cui atleti di Calisthenics di alto livello eseguono distensioni su panca piana con un peso quasi pari al doppio di quello corporeo, senza aver mai allenato nello specifico tale movimento). I volumi muscolari ottenuti dagli atleti di Calisthenics sono alquanto soddisfacenti per la maggior parte delle persone che praticano attività legate al fitness, anche se risultano più contenuti/limitati rispetto all’allenamento con l’utilizzo di sovraccarico esterno. D’altra parte chi pratica Bodybuilding possiede dei volumi muscolari superiori, ma nonostante arrivino a sollevare carichi molto elevati con i pesi, non riescono ad eseguire buona parte delle skills tipiche del Calisthenics, sia di medio livello che avanzate. Vi è quindi una netta differenza tra la forza relativa (chilogrammi sollevati rapportati al peso corporeo del soggetto) e la forza assoluta (chilogrammi sollevati in un determinato movimento, senza tenere conto del peso corporeo). Lo scopo di questa tesi è di proporre un possibile studio per sondare gli effetti di un programma di allenamento basato su esercizi sia a corpo libero che con i pesi, inoltre verrebbero poste le basi per futuri studi inerenti al confronto tra Calisthenics (allenamento a corpo libero, quindi utilizzando il carico offerto dal proprio corpo) e l’allenamento con i pesi (allenamento con sovraccarico, inteso attraverso la resistenza offerta da diverse tipologie di strumenti esterni). A causa della mancanza di tempo e di strumenti posseduti dal sottoscritto non è stato possibile verificare l’efficacia del progetto sul campo. Lo studio potrebbe coinvolgere uomini e donne che frequentano la sala pesi da almeno un anno a un massimo di due e che hanno sempre praticato allenamento con sovraccarico o Bodybuilding (con una frequenza di allenamento di 3 volte la settimana). Questi dovranno essere divisi in tre gruppi, uno che svolgerà esclusivamente esercizi multi e mono articolari con bilancieri, manubri e macchine isotoniche (classici della pesistica) per tre volte a settimana, il secondo gruppo andrebbe ad eseguire soltanto esercizi di Calisthenics, mentre il programma di allenamento del terzo gruppo sarebbe costituito per il 50% da esercizi tipici del Calisthenics e per il restante 50% da esercizi con sovraccarico. Dopo un periodo di circa 8-10 settimane sarebbe interessante svolgere dei test per verificare gli effetti dei tre programmi sull’organismo dei partecipanti in termini di composizione corporea (massa grassa, massa magra e composizione dei tendini) e forza massimale. Il presente lavoro di tesi vuole essere una linea guida per coloro che avranno la possibilità di svolgerlo e potranno portarlo a termine. Nella stesura di tale testo si è cercato di essere il più precisi possibile riguardo i metodi per l’esecuzione dei vari test, le analisi e i calcoli, ma i dati da utilizzare non sono necessariamente quelli forniti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/39409