Applicazione e confronto di differenti algoritmi di processing nel calcolo della funzionalità renale in corso di scintigrafia dinamica con 99mTc-MAG3 su gamma camera di nuovo utilizzo

Dynamic renal scintigraphy is a test performed in the medical ward nuclear that allows to evaluate renal function. This kind of examination is performed using equipment such as the gammacamera, the SPECT / CT and the gammacounter and a specific radiopharmaceutical to calculate the tubular filtration of the kidneys called 99mTc-MAG3. To calculate the kidney function, the software present in nuclear medicine has three different algorithms: Bubeck, Gates modified and Schlegel modified. The Bubeck algorithm is still used, which however plans to perform a blood sampling from the patient at the end of the examination, precisely at 44 ° minute, and then, thanks to the use of a gammacounter, calculate the residual dose of the radiopharmaceutical in the sample. By subjecting to this examining 10 patients and processing the data obtained for each of the three algorithms it has been seen that the modified Schlegel algorithm is the one most similar to Bubeck, with a ratio between the results obtained by the two algorithms of almost 1 a 1. Consequently, since there is no provision for the Schlegel algorithm blood sampling and therefore not even the use of the gammacounter, is possible conclude by saying that by replacing Schlegel with the Bubeck algorithm we will have a less invasive examination on the patient, not dependent from the use of the gammacounter and with almost unchanged results.

La scintigrafia renale dinamica è un esame eseguito nel reparto di medicina nucleare che permette di valutare la funzionalità renale. Questo tipo di esame viene eseguito utilizzando apparecchiature come la gammacamera, la SPECT/TC e il gammacounter e un radiofarmaco specifico per calcolare la filtrazione tubulare dei reni chiamato 99mTc-MAG3. Per calcolare la funzionalità renale, il software presente in medicina nucleare dispone di tre algoritmi diversi tra loro: Bubeck, Gates modificato e Schlegel modificato. Tuttora si utilizza l'algoritmo Bubeck, il quale però prevede di effettuare un prelievo ematico dal paziente al termine dell'esame, precisamente al 44° minuto, e successivamente, grazie all'impiego di un gammacounter, calcolare la dose residua del radiofarmaco nel campione. Sottoponendo a questo esame 10 pazienti e elaborando i dati ottenuti per ciascuno dei tre algoritmi si è visto che l'algoritmo Schlegel modificato è quello più simile a Bubeck, con un rapporto tra i risultati ottenuti dai due algoritmi di quasi 1 a 1. Di conseguenza, dato che per l'algoritmo Schlegel non è previsto nessun prelievo ematico e quindi neanche l'impiego del gammacounter, si può concludere dicendo che sostituendo Schlegel con l'algoritmo Bubeck avremo un esame meno invasivo nei confronti del paziente, non dipendente dall'utilizzo del gammacounter e con risultati pressoché invariati.