I diritti dei minori nell'ambiente digitale

Per secoli i minori hanno vissuto sotto in una condizione di inferiorità, non avendo la loro esistenza alcuna rilevanza sociale e giuridica. Dai primi anni del ‘900 i bambini vengono riconosciuti quali soggetti giuridici portatori di bisogni ed esigenze particolari ed iniziano così ad apparire le prime tutele e i primi diritti dell’infanzia. Con l’avvento di Internet i diritti dei minori subiscono un’importante evoluzione, alla quale ha fatto seguito un mutamento anche della responsabilità genitoriale: ciò che risulta quindi evidente è la necessità degli ordinamenti di adeguarsi ai cambiamenti della società, al fine di dare chiara risposta elle esigenze di tutela di tutti quei diritti in costante mutamento assieme ad essa. Proprio in considerazione di ciò, con questo elaborato verranno trattati due macro-temi, ossia i diritti dei minori e la responsabilità genitoriale. All’interno del primo capitolo verrà analizzata l’evoluzione di questi e di come il digitale abbia per entrambi posto in essere nuove sfide, insidie ed opportunità. Nello specifico, la figura del minore verrà posta al centro di questa trattazione, in quanto meritevole di una peculiare tutela. Essendo però il minore stesso attore attivo del mondo digitale, risulta fondamentale porre la nostra lente d’analisi anche su come avvengano e debbano essere trattate tutte quelle attività svolte in rete e poste in essere dal fanciullo che però risultano essere dannose per lo stesso o per soggetti terzi. Chi siano i responsabili in tali casi e come debbano comportarsi al fine di evitare e prevenire queste attività pregiudizievoli svolte nell’ambiente digitale, saranno quindi l’oggetto di trattazione del capitolo terzo di questo elaborato.