Lyndon B. Johnson e la politica americana in Vietnam dopo l'offensiva del Tết

La tesi si pone l’obiettivo di analizzare l’evoluzione della politica di Lyndon B. Johnson in Vietnam a seguito dell’offensiva del Tet. Tale avvenimento portò una nuova consapevolezza del conflitto indocinese in patria. Si sviluppò un forte movimento di protesta contro l’amministrazione in corso e si creò una frattura all’interno del partito democratico. A marzo il presidente in carica annunciò la de-escalation in Vietnam e la sua rinuncia alle elezioni presidenziali. Da maggio iniziarono i negoziati con Hanoi, che però non registrarono sviluppi significativi durante quell’anno. Nell’estate si discusse di un possibile ruolo sovietico nei negoziati e si cercò a più riprese di trovare un accordo sostanziale con la controparte senza però ottenere un compromesso a causa delle posizioni intransigenti di entrambe le parti. A fine anno, la vittoria del repubblicano Richard Nixon alle elezioni di novembre segnò la fine definitiva dell’amministrazione Johnson senza che essa avesse portato ad una reale fine del conflitto.