Possiamo definire l’accoppiamento acustico come una serie di sistemi atti a trasferire l’energia elettroacustica emessa da un ausilio acustico nel condotto uditivo esterno verso quello interno. Gli elementi più usati per garantire un adeguato trasferimento di energia sono la curvetta, il tubetto di raccordo e la chiocciola acustica o la cupolina. La scelta di essi dipende da alcuni fattori: le caratteristiche anatomiche del condotto uditivo, il tipo e l’entità della perdita uditiva e le esigenze estetiche del paziente. Lo scopo del presente studio è di testare l’efficacia dell’accoppiamento acustico più idoneo tra chiocciola su misura e cupolina standard su un paziente di riferimento con ipoacusia pantonale medio-grave, bilaterale. Attraverso misurazioni REM in situ, vengono testati gli accoppiatori per valutarne l’adattabilità alla curva target. Successivamente, collegando l’apparecchio acustico all’orecchio elettronico con accoppiatore 2cc, sono state messe a confronto le differenze di regolazione. In conclusione è stato dimostrato come, nel caso del suddetto paziente, sia migliore l’applicazione della chiocciola su misura in quanto, oltre al comfort che garantisce un maggior ancoraggio dell’apparecchio acustico, avendo una perdita che coinvolge tutte le frequenze c’è una minore dispersione del suono che viene bene incanalato all’interno dell’orecchio. Questo aiuta anche ad evitare il cosiddetto “feedback” acustico (fischio causato dall’amplificazione del suono). In oltre è stato riscontrato anche un minor consumo di batterie.

Studio dei sistemi di accoppiamento nell'applicazione audioprotesica

BAMBINI, NIVES MARIA
2021/2022

Abstract

Possiamo definire l’accoppiamento acustico come una serie di sistemi atti a trasferire l’energia elettroacustica emessa da un ausilio acustico nel condotto uditivo esterno verso quello interno. Gli elementi più usati per garantire un adeguato trasferimento di energia sono la curvetta, il tubetto di raccordo e la chiocciola acustica o la cupolina. La scelta di essi dipende da alcuni fattori: le caratteristiche anatomiche del condotto uditivo, il tipo e l’entità della perdita uditiva e le esigenze estetiche del paziente. Lo scopo del presente studio è di testare l’efficacia dell’accoppiamento acustico più idoneo tra chiocciola su misura e cupolina standard su un paziente di riferimento con ipoacusia pantonale medio-grave, bilaterale. Attraverso misurazioni REM in situ, vengono testati gli accoppiatori per valutarne l’adattabilità alla curva target. Successivamente, collegando l’apparecchio acustico all’orecchio elettronico con accoppiatore 2cc, sono state messe a confronto le differenze di regolazione. In conclusione è stato dimostrato come, nel caso del suddetto paziente, sia migliore l’applicazione della chiocciola su misura in quanto, oltre al comfort che garantisce un maggior ancoraggio dell’apparecchio acustico, avendo una perdita che coinvolge tutte le frequenze c’è una minore dispersione del suono che viene bene incanalato all’interno dell’orecchio. Questo aiuta anche ad evitare il cosiddetto “feedback” acustico (fischio causato dall’amplificazione del suono). In oltre è stato riscontrato anche un minor consumo di batterie.
2021
Study of coupling systems in the hearing aid application
accoppiatori
guadagno
chiocciole
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