Il progetto di studio ha lo scopo di studiare la variabilità fonologica in bambini di età compresa tra i 3 e 6 anni, al fine di raccogliere dei dati della popolazione normale, dati di cui la letteratura è ancora priva. La ricerca è stata condotta attraverso la proposta di una metodica di valutazione della consistenza fonologica per la lingua italiana, basata sull’Assessment Incosistency della prova DEAP (Diagnostic Evaluation of Articulation and Phonology, Dodd, 2002), messa a punto per aiutare i clinici nella diagnosi differenziale tra i disordini dell’articolazione, disordini fonologici consistenti e disordini fonologici inconsistenti.  La prova, proposta a bambini con sviluppo tipico, consiste nella richiesta di denominazione di 25 figure per tre volte, in momenti diversi e separati tra loro da altre attività. La somministrazione del test dovrebbe fornire informazioni sulla variabilità fonologica nello sviluppo tipico del linguaggio. Dall’analisi delle prove ci si aspetta una maggiore variabilità fonologica nei bambini più piccoli, che dovrebbe diminuire fino a scomparire nei soggetti più grandi, in cui si dovrebbe osservare stabilità della forma fonologica. Il risultato atteso è la possibilità di poter raccogliere i dati della popolazione normale sull’andamento della variabilità fonologica nel bambino prescolare. Questa analisi potrà portare in futuro alla costruzione di prove per la clinica per indagare la variabilità fonologica nella lingua italiana.

La variabilità fonologica nel bambino prescolare: metodiche di valutazione

GEROTTO, CLODIA
2021/2022

Abstract

Il progetto di studio ha lo scopo di studiare la variabilità fonologica in bambini di età compresa tra i 3 e 6 anni, al fine di raccogliere dei dati della popolazione normale, dati di cui la letteratura è ancora priva. La ricerca è stata condotta attraverso la proposta di una metodica di valutazione della consistenza fonologica per la lingua italiana, basata sull’Assessment Incosistency della prova DEAP (Diagnostic Evaluation of Articulation and Phonology, Dodd, 2002), messa a punto per aiutare i clinici nella diagnosi differenziale tra i disordini dell’articolazione, disordini fonologici consistenti e disordini fonologici inconsistenti.  La prova, proposta a bambini con sviluppo tipico, consiste nella richiesta di denominazione di 25 figure per tre volte, in momenti diversi e separati tra loro da altre attività. La somministrazione del test dovrebbe fornire informazioni sulla variabilità fonologica nello sviluppo tipico del linguaggio. Dall’analisi delle prove ci si aspetta una maggiore variabilità fonologica nei bambini più piccoli, che dovrebbe diminuire fino a scomparire nei soggetti più grandi, in cui si dovrebbe osservare stabilità della forma fonologica. Il risultato atteso è la possibilità di poter raccogliere i dati della popolazione normale sull’andamento della variabilità fonologica nel bambino prescolare. Questa analisi potrà portare in futuro alla costruzione di prove per la clinica per indagare la variabilità fonologica nella lingua italiana.
2021
Phonological variability in preschool children: assessment methods
variabilità
fonologica
prescolare
valutazione
consistenza
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/39872