Il Senso di Comunità viene definito per la prima volta da Sarason nel 1974 come la percezione di similarità e di interdipendenza con gli altri ed il vissuto di appartenenza ad una struttura affidabile e stabile. L’interesse per tale costrutto nasce dall’osservazione del progetto “Ci Sto? Affare fatica!”, le cui attività prevedono squadre di adolescenti impegnate nella manutenzione e cura di beni comuni del proprio territorio di residenza. L’obiettivo della ricerca è stato quello di valutare se, e in che modo, le attività del progetto promuovessero il Senso di Comunità negli adolescenti partecipanti al progetto. In particolare, lo scopo è stato di valutare se le attività modificassero il loro attaccamento al luogo (Tartaglia, 2006) e quindi il loro Senso di Comunità. La ricerca presentata utilizza la metodologia dei focus group, condotti in quattro diverse squadre del progetto, per un totale di 38 partecipanti. Il progetto di ricerca è stato svolto in collaborazione con “Adelante Società Cooperativa Sociale Onlus”, capofila di “Ci Sto? Affare fatica!” nel territorio bassanese. Dagli interventi rilevati emergono vissuti emotivi positivi associati all’esperienza CI STO all’interno del proprio comune di residenza, riconducibili a più alti livelli di attaccamento al luogo. Inoltre, dalle verbalizzazioni dei partecipanti appare il tema della responsabilità civica, elemento che può essere interpretato come influenza percepita. In sintesi, le attività promosse dal progetto sono associate all’attaccamento al luogo e all’influenza, fattori che costituiscono il costrutto del senso di comunità.

Appartengo: Senso di Comunità e Adolescenza Una ricerca qualitativa sul Progetto “Ci Sto? Affare fatica!”

FABRIS, MADDALENA
2021/2022

Abstract

Il Senso di Comunità viene definito per la prima volta da Sarason nel 1974 come la percezione di similarità e di interdipendenza con gli altri ed il vissuto di appartenenza ad una struttura affidabile e stabile. L’interesse per tale costrutto nasce dall’osservazione del progetto “Ci Sto? Affare fatica!”, le cui attività prevedono squadre di adolescenti impegnate nella manutenzione e cura di beni comuni del proprio territorio di residenza. L’obiettivo della ricerca è stato quello di valutare se, e in che modo, le attività del progetto promuovessero il Senso di Comunità negli adolescenti partecipanti al progetto. In particolare, lo scopo è stato di valutare se le attività modificassero il loro attaccamento al luogo (Tartaglia, 2006) e quindi il loro Senso di Comunità. La ricerca presentata utilizza la metodologia dei focus group, condotti in quattro diverse squadre del progetto, per un totale di 38 partecipanti. Il progetto di ricerca è stato svolto in collaborazione con “Adelante Società Cooperativa Sociale Onlus”, capofila di “Ci Sto? Affare fatica!” nel territorio bassanese. Dagli interventi rilevati emergono vissuti emotivi positivi associati all’esperienza CI STO all’interno del proprio comune di residenza, riconducibili a più alti livelli di attaccamento al luogo. Inoltre, dalle verbalizzazioni dei partecipanti appare il tema della responsabilità civica, elemento che può essere interpretato come influenza percepita. In sintesi, le attività promosse dal progetto sono associate all’attaccamento al luogo e all’influenza, fattori che costituiscono il costrutto del senso di comunità.
2021
I Belong: Sense of Community and Adolescence A qualitative research on the project “Ci Sto? Affare fatica!”
Senso di comunità
Adolescenza
Quartiere
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Tesi di Laurea Maddalena_Fabris (2016915).pdf

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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/39992