Didattica della storia e parità di genere nella scuola primaria Un laboratorio di storia per contrastare stereotipi e pregiudizi

Modelli, ruoli, stereotipi, pregiudizi e aspettative di genere sono il frutto di costruzioni sociali e culturali che affliggono e, spesso, determinano la vita delle persone fin dalla primissima infanzia. In questo contesto, l’educazione riveste un ruolo centrale: può contribuire a perpetuare e consolidare tale sistema o può aiutare a decostruirlo. Nella consapevolezza che bambini, bambine, ragazzi e ragazze hanno il diritto di realizzarsi nel pieno delle proprie potenzialità in un mondo plurale, il sistema educativo è chiamato ad assumersi la responsabilità di agire per decostruire i modelli dominanti di genere. Solo in questo modo, tutti e tutte si possono aprire a nuove prospettive di vita più libere e flessibili. In questa prospettiva, il presente elaborato vuole contribuire alla riflessione sull’educazione di genere nella scuola primaria, alla lotta contro le discriminazioni di genere e all’affermazione della parità di genere attraverso l’insegnamento della storia. I contributi teorici su movimenti femministi, storia delle donne e storia di genere, con le loro implicazioni culturali, sociali e politiche, così come quelli sulla pedagogia, l’educazione di genere e la didattica della storia, hanno permesso di progettare un laboratorio di storia con la finalità di rendere gli studenti e le studentesse consapevoli e “decostruttori” critici di stereotipi e pregiudizi di genere.