La scarsità di investimenti dedicati a ricerca e sviluppo in Italia, rispetto a quelli di altri Paesi d'Europa o del Mondo pone in risalto una carenza che caratterizza la nostra società, ovvero la diffusa mancanza di cultura scientifica, ossia la curiosità verso la conoscenza e la capacità di recuperarla. Un ruolo importante in questo senso è quello che possono svolgere gli insegnanti dei primi gradi scolastici, quelli della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Per dimostrarlo è stata predisposta tale ricerca, con lo scopo di verificare se la didattica di tipo laboratoriale, con partecipazione attiva degli alunni di scuola primaria, possa portare a migliori apprendimenti, maggiori competenze e ad un incremento di interesse verso le scienze, rispetto ad una didattica tradizionale, trasmissiva, con ruolo passivo dei bambini. La specifica tematica che è stata individuata come oggetto di insegnamento-apprendimento per verificare l'ipotesi è quella della fisiologia; nello specifico sono state trattate la respirazione, la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e l'ossidazione degli zuccheri. Per confrontare le due modalità di insegnamento sono stati individuati un gruppo sperimentale e un gruppo di controllo che hanno seguito un percorso di apprendimento sulle stesse tematiche, ma con modalità didattiche diverse: approccio laboratoriale il primo e metodo trasmissivo il secondo. Numerose sono le fonti in letteratura che sottolineano l'efficacia e i benefici apportati dalla didattica attiva nelle pratiche di insegnamento. Queste rappresentano l'impianto teorico di fondo che ha ispirato e supportato la progettazione e conduzione dell'intero percorso didattico. Per validare l'ipotesi iniziale sono state raccolte differenti tipologie di dati: sono stati predisposti questionari per i genitori, per gli insegnanti e per i bambini coinvolti; inoltre è stata somministrata una prova valutativa ad entrambi i gruppi per confrontare i livelli di acquisizione e quindi la concreta efficacia didattica. Dall'analisi dei risultati emersi è stato possibile concludere come la didattica caratterizzata da un approccio di tipo laboratoriale sia da promuovere il più possibile, sia per l'efficacia che dimostra nel breve termine, sia per quella che può rappresentare nel lungo termine.

ALLA SCOPERTA DI COME FUNZIONIAMO: LA RESPIRAZIONE Ricerca sperimentale nell’ambito della didattica laboratoriale nell'insegnamento della biologia nella scuola primaria

SARTORI, LEONARDO
2021/2022

Abstract

La scarsità di investimenti dedicati a ricerca e sviluppo in Italia, rispetto a quelli di altri Paesi d'Europa o del Mondo pone in risalto una carenza che caratterizza la nostra società, ovvero la diffusa mancanza di cultura scientifica, ossia la curiosità verso la conoscenza e la capacità di recuperarla. Un ruolo importante in questo senso è quello che possono svolgere gli insegnanti dei primi gradi scolastici, quelli della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Per dimostrarlo è stata predisposta tale ricerca, con lo scopo di verificare se la didattica di tipo laboratoriale, con partecipazione attiva degli alunni di scuola primaria, possa portare a migliori apprendimenti, maggiori competenze e ad un incremento di interesse verso le scienze, rispetto ad una didattica tradizionale, trasmissiva, con ruolo passivo dei bambini. La specifica tematica che è stata individuata come oggetto di insegnamento-apprendimento per verificare l'ipotesi è quella della fisiologia; nello specifico sono state trattate la respirazione, la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e l'ossidazione degli zuccheri. Per confrontare le due modalità di insegnamento sono stati individuati un gruppo sperimentale e un gruppo di controllo che hanno seguito un percorso di apprendimento sulle stesse tematiche, ma con modalità didattiche diverse: approccio laboratoriale il primo e metodo trasmissivo il secondo. Numerose sono le fonti in letteratura che sottolineano l'efficacia e i benefici apportati dalla didattica attiva nelle pratiche di insegnamento. Queste rappresentano l'impianto teorico di fondo che ha ispirato e supportato la progettazione e conduzione dell'intero percorso didattico. Per validare l'ipotesi iniziale sono state raccolte differenti tipologie di dati: sono stati predisposti questionari per i genitori, per gli insegnanti e per i bambini coinvolti; inoltre è stata somministrata una prova valutativa ad entrambi i gruppi per confrontare i livelli di acquisizione e quindi la concreta efficacia didattica. Dall'analisi dei risultati emersi è stato possibile concludere come la didattica caratterizzata da un approccio di tipo laboratoriale sia da promuovere il più possibile, sia per l'efficacia che dimostra nel breve termine, sia per quella che può rappresentare nel lungo termine.
2021
DISCOVERING HOW WE WORK: BREATHING Experimental research in the field of active learning in biology's teaching in the primary school
Fisiologia
Respirazione
Consumo energetico
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