In questo esperimento sono state testate due tipologie di fertilizzanti innovativi: una farina di roccia glaciale e due idrogel cellulosici super-assorbenti. L’esperimento è stato condotto su vaso e gli effetti sono stati indagati sulle prime fasi di crescita del mais. La farina di roccia glaciale della Groenlandia è un materiale geologico originato dalla roccia sottostante il ghiacciaio che per azione meccanica è stata macinata, trasportata dai fiumi e depositata nei fiordi dove è stata raccolta. Qui è stata usata come ammendate (10 t/ha, 20 t/ha e 40 t/ha) per un terreno sabbioso e per un terreno franco-limoso. Gli idrogel cellulosici sono polimeri idrofili super-assorbenti utilizzabili come vettori per sistemi a lento- rilascio. Qui sono stati usati come ammendanti (0.4%) e come coating del seme senza essere caricati, caricati con K2HPO4 e caricati con P. agglomerans (batterio solubilizzante del fosfato); la prova è stata fatta su terreno franco. La farina di roccia è risultata efficace nel terreno sabbioso come concime sodico-potassico dove, applicata in dose 40 t/ha, il mais ha significativamente accumulato +42% di sodio e +72% di potassio rispetto al controllo. Gli idrogel usati come ammendanti e caricati con K2HPO4 hanno efficacemente mantenuto costante l’apporto di fosfato nel terreno e il mais ha significativamente accumulato +57% di fosforo rispetto al controllo. In definitiva, idrogel e farina di roccia testati sono potenziali concimi a lento rilascio.
Farina di roccia glaciale e idrogel di recente formulazione come ammendanti e coating del seme innovativi: primi risultati sulle fasi iniziali di crescita di Zea mays
CITRON, SEBASTIANO
2021/2022
Abstract
In questo esperimento sono state testate due tipologie di fertilizzanti innovativi: una farina di roccia glaciale e due idrogel cellulosici super-assorbenti. L’esperimento è stato condotto su vaso e gli effetti sono stati indagati sulle prime fasi di crescita del mais. La farina di roccia glaciale della Groenlandia è un materiale geologico originato dalla roccia sottostante il ghiacciaio che per azione meccanica è stata macinata, trasportata dai fiumi e depositata nei fiordi dove è stata raccolta. Qui è stata usata come ammendate (10 t/ha, 20 t/ha e 40 t/ha) per un terreno sabbioso e per un terreno franco-limoso. Gli idrogel cellulosici sono polimeri idrofili super-assorbenti utilizzabili come vettori per sistemi a lento- rilascio. Qui sono stati usati come ammendanti (0.4%) e come coating del seme senza essere caricati, caricati con K2HPO4 e caricati con P. agglomerans (batterio solubilizzante del fosfato); la prova è stata fatta su terreno franco. La farina di roccia è risultata efficace nel terreno sabbioso come concime sodico-potassico dove, applicata in dose 40 t/ha, il mais ha significativamente accumulato +42% di sodio e +72% di potassio rispetto al controllo. Gli idrogel usati come ammendanti e caricati con K2HPO4 hanno efficacemente mantenuto costante l’apporto di fosfato nel terreno e il mais ha significativamente accumulato +57% di fosforo rispetto al controllo. In definitiva, idrogel e farina di roccia testati sono potenziali concimi a lento rilascio.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/40593