L’elaborato si pone l’obiettivo di analizzare il fenomeno della progressiva erosione del giudicato a seguito della recente introduzione in via pretoria di alcune ipotesi di rideterminazione della pena convenzionalmente e costituzionalmente illegale ad opera del giudice dell’esecuzione. In una prospettiva de iure condendo, si tenterà di individuare quali potrebbero essere gli strumenti processuali più idonei alla rideterminazione e i limiti ad essi apponibili avuto riguardo, da un lato, del principio di legalità in materia processuale e, dall’altro, della nuova posizione di autonomia e indipendenza assunta nel processo penale dalla fase esecutiva.
Illegalità della pena e rideterminazione post iudicatum del comando sanzionatorio
ZINATO, ELENA
2021/2022
Abstract
L’elaborato si pone l’obiettivo di analizzare il fenomeno della progressiva erosione del giudicato a seguito della recente introduzione in via pretoria di alcune ipotesi di rideterminazione della pena convenzionalmente e costituzionalmente illegale ad opera del giudice dell’esecuzione. In una prospettiva de iure condendo, si tenterà di individuare quali potrebbero essere gli strumenti processuali più idonei alla rideterminazione e i limiti ad essi apponibili avuto riguardo, da un lato, del principio di legalità in materia processuale e, dall’altro, della nuova posizione di autonomia e indipendenza assunta nel processo penale dalla fase esecutiva.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/40639