La recente pandemia di coronavirus ha avuto pesanti ripercussioni non solo sulla vita degli esseri umani, ma anche su quella delle città. Il distanziamento sociale, le chiusure delle attività, i limiti ai movimenti territoriali e le pesanti restrizioni messe in atto per contenere i contagi hanno infatti avuto impatto non solo sul panorama urbano ma anche sul modo di vivere la città. Gli stop alle attività quotidiane, al settore della ristorazione e a quello commerciale, agli eventi artistici e culturali e agli spostamenti per turismo hanno ridotto drasticamente il flusso di persone che vivono, si muovono e contribuiscono all’evolversi della città e dei suoi elementi. Una delle questioni che viene naturale porsi è se la “desertificazione” causata dalla pandemia porterà ad un cambiamento per quanto riguarda la gentrificazione nelle città, e se e come modificherà i modi di vivere e di abitare e le future politiche urbane. Sono inoltre venuti alla luce alcuni punti critici ma anche delle opportunità per riorganizzare la città in maniera differente, in modo che possa essere meglio preparata qualora dovesse ritrovarsi ad affrontare future emergenze, siano esse di tipo sanitario o ambientale. La città presa in esame sarà Barcellona, che negli anni ha subito innumerevoli opere di riconversione dei suoi spazi urbani e interventi di riqualificazione in molti dei suoi quartieri, con conseguenti ondate di gentrificazione e di ricambio di popolazione residenziale. Prima di arrivare a parlare delle nuove tendenze verso cui si sta muovendo la città, è comprendere quali sono stati i principali fenomeni urbani che hanno portato alla città moderna e liberale che conosciamo oggi. In particolare, il primo capitolo è necessario per conoscere il fenomeno della gentrification, un processo per il quale si stanno progressivamente sostituendo gli abitanti dei quartieri popolari prossimi al centro città a favore di una classe media generalmente più giovane e facoltosa, spesso dotata di maggiore capitale umano e creativo. Tutto ciò avviene di pari passo con la rigenerazione dello spazio urbano e con il conseguente aumento del valore dell’offerta immobiliare e del costo della vita. Vedremo quali sono le cause sociali ed economiche di questo fenomeno e le conseguenze, e quali sono gli attori e protagonisti che giocano vari ruoli nel produrre e nell’abitare lo spazio urbano. Successivamente nel secondo capitolo si parlerà di Barcellona, percorrendo le principali tappe che hanno dato l’input agli interventi di rigenerazione della città, ed esaminando da più vicino quali sono gli stati gli effetti di queste trasformazioni e della conseguente gentrification in due dei suoi quartieri più famosi, il centralissimo El Raval e la celebre Barceloneta. Inoltre, si parlerà anche di touristification in quanto anche il turismo gioca un ruolo importantissimo nelle dinamiche urbane, dando spesso vita, purtroppo, a situazioni fuori controllo che stanno diventando insostenibili per la popolazione locale. In conclusione, nel terzo capitolo daremo uno sguardo ad alcuni scenari verso i quali la città moderna si sta cercando di indirizzare per il futuro, ed in particolare la necessità di riprogrammare lo spazio urbano in modo sostenibile, sia a livello sociale, cercando per esempio di ridurre le diseguaglianze, sia cercando di prestare più attenzione al fattore ambientale. Ciò spiega perché le città, tra cui appunto Barcellona, starebbero adottando strategie per riprogrammare vari aspetti della vita urbana e diventare sempre più ecologiche e digitali, diventando sempre di più delle green cities e smart cities.

Barcellona tra gentrificazione e tendenze post pandemia

GIOACCHINI, MATTEO
2021/2022

Abstract

La recente pandemia di coronavirus ha avuto pesanti ripercussioni non solo sulla vita degli esseri umani, ma anche su quella delle città. Il distanziamento sociale, le chiusure delle attività, i limiti ai movimenti territoriali e le pesanti restrizioni messe in atto per contenere i contagi hanno infatti avuto impatto non solo sul panorama urbano ma anche sul modo di vivere la città. Gli stop alle attività quotidiane, al settore della ristorazione e a quello commerciale, agli eventi artistici e culturali e agli spostamenti per turismo hanno ridotto drasticamente il flusso di persone che vivono, si muovono e contribuiscono all’evolversi della città e dei suoi elementi. Una delle questioni che viene naturale porsi è se la “desertificazione” causata dalla pandemia porterà ad un cambiamento per quanto riguarda la gentrificazione nelle città, e se e come modificherà i modi di vivere e di abitare e le future politiche urbane. Sono inoltre venuti alla luce alcuni punti critici ma anche delle opportunità per riorganizzare la città in maniera differente, in modo che possa essere meglio preparata qualora dovesse ritrovarsi ad affrontare future emergenze, siano esse di tipo sanitario o ambientale. La città presa in esame sarà Barcellona, che negli anni ha subito innumerevoli opere di riconversione dei suoi spazi urbani e interventi di riqualificazione in molti dei suoi quartieri, con conseguenti ondate di gentrificazione e di ricambio di popolazione residenziale. Prima di arrivare a parlare delle nuove tendenze verso cui si sta muovendo la città, è comprendere quali sono stati i principali fenomeni urbani che hanno portato alla città moderna e liberale che conosciamo oggi. In particolare, il primo capitolo è necessario per conoscere il fenomeno della gentrification, un processo per il quale si stanno progressivamente sostituendo gli abitanti dei quartieri popolari prossimi al centro città a favore di una classe media generalmente più giovane e facoltosa, spesso dotata di maggiore capitale umano e creativo. Tutto ciò avviene di pari passo con la rigenerazione dello spazio urbano e con il conseguente aumento del valore dell’offerta immobiliare e del costo della vita. Vedremo quali sono le cause sociali ed economiche di questo fenomeno e le conseguenze, e quali sono gli attori e protagonisti che giocano vari ruoli nel produrre e nell’abitare lo spazio urbano. Successivamente nel secondo capitolo si parlerà di Barcellona, percorrendo le principali tappe che hanno dato l’input agli interventi di rigenerazione della città, ed esaminando da più vicino quali sono gli stati gli effetti di queste trasformazioni e della conseguente gentrification in due dei suoi quartieri più famosi, il centralissimo El Raval e la celebre Barceloneta. Inoltre, si parlerà anche di touristification in quanto anche il turismo gioca un ruolo importantissimo nelle dinamiche urbane, dando spesso vita, purtroppo, a situazioni fuori controllo che stanno diventando insostenibili per la popolazione locale. In conclusione, nel terzo capitolo daremo uno sguardo ad alcuni scenari verso i quali la città moderna si sta cercando di indirizzare per il futuro, ed in particolare la necessità di riprogrammare lo spazio urbano in modo sostenibile, sia a livello sociale, cercando per esempio di ridurre le diseguaglianze, sia cercando di prestare più attenzione al fattore ambientale. Ciò spiega perché le città, tra cui appunto Barcellona, starebbero adottando strategie per riprogrammare vari aspetti della vita urbana e diventare sempre più ecologiche e digitali, diventando sempre di più delle green cities e smart cities.
2021
Barcelona from gentrification to post-pandemic trends
Barcellona
Gentrification
Pandemia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/40727