Dietro Instagram: social media, turismo e gentrificazione. Il caso di New York City

La diffusione sempre più capillare di Instagram ha creato delle location “obbligatorie” dove farsi fotografare. La generazione dei millenials, utilizzando capillarmente Instagram, ha cambiato radicalmente il modo di programmare i viaggi rispetto alle generazioni precedenti. I millenials si affidano a piattaforme come AirBnb, che promettono un’esperienza più local e meno turistica. L’aumento esponenziale del numero degli alloggi inseriti su AirBnb ha provocato cambiamenti nel mercato immobiliare. L’aumento dei prezzi degli immobili e l’aumento del costo della vita creano i presupposti ideali per far partire il processo di gentrification. La gentrification e la touristification sono fenomeni globali, a cui nessuna location può definirsi immune. Tra tutte le città, spicca il caso di New York. New York City è da sempre soggetta ad una forte gentrification. L’ex sindaco Bloomberg l’ha addirittura definita “un’impresa”. Questo viene rispecchiato nel settore immobiliare, che vede Manhattan al centro di una spietata “luxury gentrification” mentre tutti gli altri distretti vengono lentamente gentrificati.