Parametri produttivi e riproduttivi di due differenti tipologie di allevamento di bovine da latte: Rendena e Frisona a confronto

The following thesis was born from my curiosity towards a particular breed of cattle not very well known, the Rendena breed. This text deals with the description and the history of this breed, focusing in particular on the most significant aspects of breeding, production, reproduction and milk quality. Finally, Rendena performances were compared with a much more widespread and well-known breed, the Friesian. The first part describes the history of the Rendena cattle breed, widespread for centuries in Italy regions, such as Trentino and Veneto. The first evidence of its presence dates back to 1700, and its widespread is related to the events Val Rendena and Giudicarie people. In addition, breeders associations have contributed with their decisions to the development of this breed during the years to the present day. This breed still resides in the provinces of Trento, Padua, Vicenza and Verona where the largest number of farms are present; in addition, a fewer number of Rendena farms are present in the provinces of Varese, La Spezia, Treviso, Brescia, Belluno and Pavia. In a particular area, called Destra Brenta, suited to agriculture and animal husbandry, due to the presence of meadows and crops, important farms of Rendena breed are established. The Rendena breed is a native bovine breed of the Italian Alps with a dual attitude, meat and milk, with greater propensities towards this second production. This thesis focuses on the different morphological aspects (eg the size, the coat and so on), characteristics that make it a small animal but suitable for grazing and mountain terrains: In addition, the productive aspects, such as milk production, are taken in consideration. The second breed considered in this work is the Italian Friesian breed, very highly specialized in dairy production, which is its main aptitude. It is a breed that originally comes from Holland, from a Dutch Fresian strain. Already from 1800 onwards, the intense selective action carried out by the breeders made possible to obtain pure animals with a strong dairy aptitude, as well as a discrete production of meat. These breed features stimulated the spread of Fresian in other states, especially in the USA, where the American Holstein Friesian was established. As for the Rendena, the morphological, productive and reproductive aspects are elucidated on the thesis, characteristics that make it an animal with a dolichomorphic type of structure (taller and lighter than other breeds) and with a very developed udder. For centuries, it has been an animal selected for intensive farming with the use of high concentrations of fodder in the diet, to meet the enormous energy needs and allow high milk production. After the introduction about the two different breeds, their productive and reproductive characteristics are analyzed, specifically using two farms, that have only one breed or the other. The farm housing the Rendena is “I 5 Petali di Guzzo” di Peruzzo Gabriela and the second farm, housing the Holstein breed is Marcolin Marzia farm. The parameters observed concern the production aspects, such as quantity (Kg) and quality (given by the content of fat, protein and somatic cells) of milk produced and reproductive, such as the interval between birth and conception, the longevity of the animals and so on. The “Materials and methods” paragraph describe the farm management and data collection. In the “Results and Discussion” paragraph are described the differences for the parameters considered between the two farms and thus the two breeds taken into consideration. Values are reported as mean and standard deviation. The comparison between these animals highlighted the significant differences between the two breeds and the reproductive characteristics that make the Rendena breed competitive with the more productive Holstein breed.

Il seguente testo di tesi nasce dalla mia curiosità verso una particolare razza bovina non molto conosciuta, la razza Rendena. In questo testo mi dedicherò alla descrizione di questa razza e anche della sua storia e diffusione fino ai nostri giorni, valutandone in particolare gli aspetti più significativi in allevamento, la produzione e la qualità del latte e la riproduzione. Successivamente confronterò questi aspetti con una razza molto più diffusa e conosciuta, la razza Frisona e ne trarrò alcune conclusioni. Il lavoro inizia nella prima parte, con la descrizione della razza partendo dalla sua storia, come razza bovina autoctona è presente da secoli in Italia soprattutto in Trentino e Veneto. Basta pensare che le prime notizie della sua presenza sono datate 1700, e vanno collegate agli avvenimenti delle popolazioni della Val Rendena e delle Giudicarie. Terrò conto di alcuni avvenimenti importanti come l’aumento o riduzione della sua popolazione a causa di diverse scelte prese dagli allevatori e avvenimenti storici, fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Questa razza è tuttora allevata nelle province di Trento, Padova, Vicenza e Verona dove risiede anche il maggior numero di allevamenti, in minor misura la razza è allevata anche nelle province di Varese, La Spezia, Treviso, Brescia, Belluno e Pavia. La razza Rendena è una razza bovina autoctona dell’arco alpino a duplice attitudine, carne e latte, con propensioni maggiori verso questa seconda produzione. La tesi è incentrata sui diversi aspetti morfologici (es. le dimensioni, il mantello…), caratteristiche che la rendono un’animale di piccola taglia ma adatto all’alpeggio e ai terreni montani; inoltre vengono descritti i parametri produttivi, come la produzione di latte. La seconda razza presa in considerazione in questo lavoro è la razza Frisona italiana, razza molto molto specializzata nella produzione lattifera, considerata infatti la sua principale attitudine. Si tratta di una razza che deriva originariamente dall’Olanda, da un ceppo definito Fresian olandese. Come per la Rendena, oltre alla storia vengono descritti i diversi aspetti morfologici, produttivi e riproduttivi; molte caratteristiche che rendono la razza Frisiona un’animale con una struttura più alta e leggera di tipo dolicomorfo e con una mammella molto sviluppata. È un animale ormai da secoli selezionato per un allevamento intensivo con l’utilizzo di alte concentrazioni di foraggi nella dieta per soddisfare gli enormi fabbisogni energetici e l’elevata produzione di latte. Dopo la descrizione delle due razze a livello morfologico e produttivo vengono analizzati i caratteri produttivi e riproduttivi, utilizzando nello specifico due allevamenti che presentano esclusivamente una razza o l’altra. I due allevamenti sono: per le Rendena, l’azienda I 5 Petali di Guzzo di Peruzzo Gabriela. Per la frisona, i dati sono raccolti dall’azienda Marcolin Marzia. I parametri che vengono osservati riguardano gli aspetti produttivi, quindi quantità di latte prodotto e qualità (data da contenuto di grasso, proteina e cellule somatiche) e riproduttivi, quali ad esempio l’intervallo parto concepimento e la longevità degli animali. Nei materiali e metodi è presente la descrizione degli allevamenti e le modalità di raccolta dei dati. Nella parte relativa ai risultati e alla discussione, sono presentate le differenze risultate significative dall’analisi statistica per i parametri considerati tra i due allevamenti e quindi le due razze prese in considerazione. I valori sono riportati come media e deviazione standard. Il confronto di questi animali ha evidenziato le differenze più evidenti tra le due razze e le caratteristiche riproduttive che rendono la razza Rendena a suo modo competitiva con una più produttiva come la Frisona.