Understory represents a key element for forest biodiversity because it plays a fundamental role in forest ecosystem dynamic and functioning. The complex trophic network chains that include understory living part and the percentage of dead wood are essential for a correct functioning of forest and its resilience to disturbances. This work takes into exam the understory inside fenced areas in the Cansiglio Forest (Italy, Dolomites, Province of Belluno) where several kinds of pressure that can affect vegetation growth are reduced. Different canopy types, browsing caused by ungulates, intensive trampling produced by ungulates and man and the biomass removal are the main factors that affect understory structure and its specific composition. Therefore, several pressures applied at different system levels can disrupt understory evolution, limit biodiversity and modified vertical and temporal structure and later act by feedback mechanisms on ecological niches. Ultimately, understory disequilibrium in managed system like Cansiglio Forest can produce negative consequence for silvicultural practice, especially in those made to promoting natural regeneration and generating ecological damage and economic losses.

Il sottobosco rappresenta un elemento chiave per la biodiversità delle foreste, esso infatti gioca un ruolo fondamentale nella dinamica forestale e nel funzionamento dell’ecosistema. Il complesso intreccio di reti trofiche che vede coinvolta sia la componente viva del sottobosco sia la quota di legno morto, risultano essere necessarie per mantenere il corretto funzionamento del bosco e conferire un’elevata resilienza dell’ecosistema. Il seguente elaborato prende in esame il sottobosco presente all’interno di recinti costruiti nel Bosco del Cansiglio, in cui vengono fortemente ridotte una quota parte delle pressioni a carico della vegetazione al loro interno. Il tipo di copertura, l’eccessiva brucatura da parte degli ungulati, il frequente calpestamento generato sia dagli ungulati che dalla presenza sempre maggiore dell’uomo nei sistemi forestali ed il prelievo di biomassa risultano essere fra i principali fattori che influiscono sulla struttura del sottobosco e sulla sua composizione specifica. Ne deriva che le pressioni applicate a diversi livelli del sistema sono in grado di guidare l’evoluzione del sottobosco limitandone la diversità e modificandone la struttura verticale e temporale, agendo successivamente con meccanismi a feedback sulle nicchie da esso generate. In ultima analisi gli squilibri ecologici in sistemi gestiti come la foresta del Cansiglio si ripercuotono negativamente sull’utilità degli interventi selvicolturali, atti all’insediamento della rinnovazione naturale, generando nel tempo danni di carattere ecologico ed Economico.

Sviluppo del sottobosco di piccole aree recintate nella foresta del Cansiglio

CUNICO, MARCO
2021/2022

Abstract

Understory represents a key element for forest biodiversity because it plays a fundamental role in forest ecosystem dynamic and functioning. The complex trophic network chains that include understory living part and the percentage of dead wood are essential for a correct functioning of forest and its resilience to disturbances. This work takes into exam the understory inside fenced areas in the Cansiglio Forest (Italy, Dolomites, Province of Belluno) where several kinds of pressure that can affect vegetation growth are reduced. Different canopy types, browsing caused by ungulates, intensive trampling produced by ungulates and man and the biomass removal are the main factors that affect understory structure and its specific composition. Therefore, several pressures applied at different system levels can disrupt understory evolution, limit biodiversity and modified vertical and temporal structure and later act by feedback mechanisms on ecological niches. Ultimately, understory disequilibrium in managed system like Cansiglio Forest can produce negative consequence for silvicultural practice, especially in those made to promoting natural regeneration and generating ecological damage and economic losses.
2021
Understory development in small fenced areas in the Cansiglio forest
Il sottobosco rappresenta un elemento chiave per la biodiversità delle foreste, esso infatti gioca un ruolo fondamentale nella dinamica forestale e nel funzionamento dell’ecosistema. Il complesso intreccio di reti trofiche che vede coinvolta sia la componente viva del sottobosco sia la quota di legno morto, risultano essere necessarie per mantenere il corretto funzionamento del bosco e conferire un’elevata resilienza dell’ecosistema. Il seguente elaborato prende in esame il sottobosco presente all’interno di recinti costruiti nel Bosco del Cansiglio, in cui vengono fortemente ridotte una quota parte delle pressioni a carico della vegetazione al loro interno. Il tipo di copertura, l’eccessiva brucatura da parte degli ungulati, il frequente calpestamento generato sia dagli ungulati che dalla presenza sempre maggiore dell’uomo nei sistemi forestali ed il prelievo di biomassa risultano essere fra i principali fattori che influiscono sulla struttura del sottobosco e sulla sua composizione specifica. Ne deriva che le pressioni applicate a diversi livelli del sistema sono in grado di guidare l’evoluzione del sottobosco limitandone la diversità e modificandone la struttura verticale e temporale, agendo successivamente con meccanismi a feedback sulle nicchie da esso generate. In ultima analisi gli squilibri ecologici in sistemi gestiti come la foresta del Cansiglio si ripercuotono negativamente sull’utilità degli interventi selvicolturali, atti all’insediamento della rinnovazione naturale, generando nel tempo danni di carattere ecologico ed Economico.
Sottobosco
Ungulati
Brucamento
Reti trofiche
Dinamica forestale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/40830