When an animal is subjected to a stressful condition (more or less prolonged), specific chemical substances are released on a physiological level that put the whole organism on alert by activating the "fight-or-flight" system (ie "fight-or-flight" "). The amygdala stimulates the hypothalamus to secrete CRH (corticotropin-releasing hormone). This neurotransmitter activates the pituitary gland, which produces ACTH (adrenocorticotropic hormone), which cascade stimulates the adrenal glands to synthesize CORTISOL (defined as the "stress hormone"), adrenaline and noradrenaline. These hormones raise blood pressure and tachycardia, tachypnea, and muscle tension can occur. At the behavioral level, the "fear" response in certain situations is subjective of varying intensity, based on many individual factors of the animal in question. In this study, videos of dogs were examined as they entered the vet clinic accompanied by their owners. It was noted that in some subjects the fear was an initial state, followed by a progressive relaxation; for which we noticed the initial muscular rigidity of the animal's body, the movement of the eyes and the attitude to indicate discomfort. In other dogs, however, these behaviors were much less pronounced.

Quando un animale è sottoposto ad una condizione stressogena (più o meno prolungata), a livello fisiologico vengono rilasciate specifiche sostanze chimiche che mettono l'intero organismo in allerta attivando il sistema "fight-or-flight" (cioè "combatti-o-fuggi"). L’amigdala stimola l’ipotalamo a secernere CRH (ormone rilasciante corticotropina). Questo neurotrasmettitore attiva l'ipofisi, la quale produce ACTH (ormone adrenocorticotropo), che a cascata stimola le ghiandole surrenali a sintetizzare CORTISOLO (definito appunto "l'ormone dello stress"), adrenalina e noradrenalina. Questi ormoni aumentano la pressione sanguigna e si possono avere tachicardia, tachipnea e tensione muscolare. A livello comportamentale la risposta di "paura" in determinate situazioni è soggettiva di intensità variabile, in base a molti fattori individuali dell'animale in questione. In questo studio sono stati esaminati dei video svolti su dei cani mentre entravano in ambulatorio veterinario accompagnati dai loro padroni. Si è notato che in alcuni soggetti la paura era uno stato iniziale, seguita poi da un progressivo rilassamento; per cui si notava la rigidità muscolare iniziale del corpo dell'animale, il movimento degli occhi e l'atteggiamento a indicare disagio. In altri cani, invece, questi comportamenti erano molto meno accentuati.

Risposte fisiologiche e comportamentali del cane in situazioni di paura

DEPRETTO, SOFIA
2021/2022

Abstract

When an animal is subjected to a stressful condition (more or less prolonged), specific chemical substances are released on a physiological level that put the whole organism on alert by activating the "fight-or-flight" system (ie "fight-or-flight" "). The amygdala stimulates the hypothalamus to secrete CRH (corticotropin-releasing hormone). This neurotransmitter activates the pituitary gland, which produces ACTH (adrenocorticotropic hormone), which cascade stimulates the adrenal glands to synthesize CORTISOL (defined as the "stress hormone"), adrenaline and noradrenaline. These hormones raise blood pressure and tachycardia, tachypnea, and muscle tension can occur. At the behavioral level, the "fear" response in certain situations is subjective of varying intensity, based on many individual factors of the animal in question. In this study, videos of dogs were examined as they entered the vet clinic accompanied by their owners. It was noted that in some subjects the fear was an initial state, followed by a progressive relaxation; for which we noticed the initial muscular rigidity of the animal's body, the movement of the eyes and the attitude to indicate discomfort. In other dogs, however, these behaviors were much less pronounced.
2021
Physiological and behavioral responses of the dog in situations of fear
Quando un animale è sottoposto ad una condizione stressogena (più o meno prolungata), a livello fisiologico vengono rilasciate specifiche sostanze chimiche che mettono l'intero organismo in allerta attivando il sistema "fight-or-flight" (cioè "combatti-o-fuggi"). L’amigdala stimola l’ipotalamo a secernere CRH (ormone rilasciante corticotropina). Questo neurotrasmettitore attiva l'ipofisi, la quale produce ACTH (ormone adrenocorticotropo), che a cascata stimola le ghiandole surrenali a sintetizzare CORTISOLO (definito appunto "l'ormone dello stress"), adrenalina e noradrenalina. Questi ormoni aumentano la pressione sanguigna e si possono avere tachicardia, tachipnea e tensione muscolare. A livello comportamentale la risposta di "paura" in determinate situazioni è soggettiva di intensità variabile, in base a molti fattori individuali dell'animale in questione. In questo studio sono stati esaminati dei video svolti su dei cani mentre entravano in ambulatorio veterinario accompagnati dai loro padroni. Si è notato che in alcuni soggetti la paura era uno stato iniziale, seguita poi da un progressivo rilassamento; per cui si notava la rigidità muscolare iniziale del corpo dell'animale, il movimento degli occhi e l'atteggiamento a indicare disagio. In altri cani, invece, questi comportamenti erano molto meno accentuati.
comportamentale
fisiologico
paura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/40838