INTRODUZIONE: Sovrappeso e obesità sono condizioni multifattoriali caratterizzate da un eccessivo accumulo di tessuto adiposo nel corpo, provocato da uno squilibrio energetico tra le calorie assunte e le calorie utilizzate. Tali fattori di rischio, predisponendo la popolazione all’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili, hanno un importante impatto sull’aspettativa di vita in termini di mortalità e disabilità. Nei Paesi dell’Unione Europea (UE), in media, quasi un bambino su otto in età compresa tra i 7 e gli 8 anni è obeso. Secondo i dati ISTAT i Paesi europei che mostrano i valori più elevati di obesità infantile sono: Italia (18%), Spagna (18%), Grecia e Malta (17%), preceduti solo da Cipro. Nel biennio 2017-2018, In Italia si stimano circa 2 milioni e 130 mila bambini e adolescenti in eccesso di peso, pari al 25,2% della popolazione di età compresa tra i 3 e i 17 anni. MATERIALI E METODI: È stata effettuata una revisione di meta-analisi e revisioni sistematiche qualitative e quantitative della letteratura, pubblicate tra il 2013 e il 2021 utilizzando la banca dati Medline (Pubmed), con il fine di condensare le evidenze scientifiche esistenti nell’ambito della promozione di stili di vita sani volti a prevenire il sovrappeso e l’obesità in età scolare. RISULTATI: La ricerca condotta nel database Medline ha riportato 4.107 risultati. Dopo aver applicato il filtro “Meta-analisi” la ricerca ha prodotto 52 risultati. Successivamente lo screening di titolo e abstract ha portato all’esclusione di 42 articoli poiché non considerati pertinenti all’argomento di ricerca o non coerenti ai criteri di inclusione. La preselezione ha condotto all’inclusione di 10 articoli. Dopo la lettura dei full text sono stati esclusi 2 articoli poiché ancora in corso e privi di risultati finali. Complessivamente sono stati inclusi 8 studi. Gli interventi che hanno associato la dieta salutare e l’attività fisica sono risultati i più efficaci nel ridurre l’incidenza di sovrappeso e obesità. L’esposizione al gusto, il modeling, la disponibilità, la guida attiva e l’utilizzo di lodi verbali sono risultati essere le migliori strategie per aumentare il consumo di alimenti sani, come frutta e verdura, nei bambini. La tassazione degli alimenti non salutari è risultata essere una delle strategie più efficaci per ridurne l’acquisto e il consumo. CONCLUSIONE: Da questa revisione emerge il ruolo fondamentale della promozione della salute volta a migliorare gli stili di vita di bambini e adolescenti per contrastare l’incidenza dell’obesità in età scolare. Le politiche dei Governi che mirano a limitare l’acquisto e il consumo di alimenti malsani, e gli interventi di promozione degli stili di vita salutari nelle scuole, con il coinvolgimento delle famiglie, sono i mezzi più efficaci nella lotta contro l’obesità in età scolare.
Revisione bibliografica sulle strategie di prevenzione dell'obesità in età scolare
SARTORATI, GIOVANNI
2021/2022
Abstract
INTRODUZIONE: Sovrappeso e obesità sono condizioni multifattoriali caratterizzate da un eccessivo accumulo di tessuto adiposo nel corpo, provocato da uno squilibrio energetico tra le calorie assunte e le calorie utilizzate. Tali fattori di rischio, predisponendo la popolazione all’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili, hanno un importante impatto sull’aspettativa di vita in termini di mortalità e disabilità. Nei Paesi dell’Unione Europea (UE), in media, quasi un bambino su otto in età compresa tra i 7 e gli 8 anni è obeso. Secondo i dati ISTAT i Paesi europei che mostrano i valori più elevati di obesità infantile sono: Italia (18%), Spagna (18%), Grecia e Malta (17%), preceduti solo da Cipro. Nel biennio 2017-2018, In Italia si stimano circa 2 milioni e 130 mila bambini e adolescenti in eccesso di peso, pari al 25,2% della popolazione di età compresa tra i 3 e i 17 anni. MATERIALI E METODI: È stata effettuata una revisione di meta-analisi e revisioni sistematiche qualitative e quantitative della letteratura, pubblicate tra il 2013 e il 2021 utilizzando la banca dati Medline (Pubmed), con il fine di condensare le evidenze scientifiche esistenti nell’ambito della promozione di stili di vita sani volti a prevenire il sovrappeso e l’obesità in età scolare. RISULTATI: La ricerca condotta nel database Medline ha riportato 4.107 risultati. Dopo aver applicato il filtro “Meta-analisi” la ricerca ha prodotto 52 risultati. Successivamente lo screening di titolo e abstract ha portato all’esclusione di 42 articoli poiché non considerati pertinenti all’argomento di ricerca o non coerenti ai criteri di inclusione. La preselezione ha condotto all’inclusione di 10 articoli. Dopo la lettura dei full text sono stati esclusi 2 articoli poiché ancora in corso e privi di risultati finali. Complessivamente sono stati inclusi 8 studi. Gli interventi che hanno associato la dieta salutare e l’attività fisica sono risultati i più efficaci nel ridurre l’incidenza di sovrappeso e obesità. L’esposizione al gusto, il modeling, la disponibilità, la guida attiva e l’utilizzo di lodi verbali sono risultati essere le migliori strategie per aumentare il consumo di alimenti sani, come frutta e verdura, nei bambini. La tassazione degli alimenti non salutari è risultata essere una delle strategie più efficaci per ridurne l’acquisto e il consumo. CONCLUSIONE: Da questa revisione emerge il ruolo fondamentale della promozione della salute volta a migliorare gli stili di vita di bambini e adolescenti per contrastare l’incidenza dell’obesità in età scolare. Le politiche dei Governi che mirano a limitare l’acquisto e il consumo di alimenti malsani, e gli interventi di promozione degli stili di vita salutari nelle scuole, con il coinvolgimento delle famiglie, sono i mezzi più efficaci nella lotta contro l’obesità in età scolare.File | Dimensione | Formato | |
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