In recent decades, concerns about the sustainability of plastic have emerged considering both the intense consumption of non-renewable resources for its production and the pollution generated in the environment due to its low degradability. In this context, bioplastics have been introduced as environmentally friendly materials with properties similar to those of conventional plastics. But the question is, are bioplastics valid substitutes for conventional plastics, from an environmental point of view? Does bioplastics really biodegrade if left in the environment? Several issues need to be solved when discussing about “biodegradable bioplastics”. The main problem is that there is not an unique definition of “biodegradability”, and among the existing ones there is none that sets standards to be reached in order to label a substance as biodegradable. A scientific review made with the aim of clarifying the state of the discussion at the research level showed that, since there is not a clear definition of “biodegradability”, the researchers used so various test methods with different test durations, temperatures, test medium composition, tested material forms and sizes, to understand the biodegradability of the bioplastics. Different methodologies for the calculation of the degree of biodegradation have been used too. This prevents from any possible comparison of the biodegradability level. In this not well-defined framework, it has been decided to carry out a set of biodegradation test, following some indications of the International Standard Organization, in order to evaluate the biodegradability of PLA in aqueous environment by performing a 28-day BOD test.

Negli ultimi decenni sono emerse preoccupazioni riguardanti la sostenibilità della plastica, considerando, sia l'intenso consumo di risorse non rinnovabili per la sua produzione, sia l'inquinamento generato nell'ambiente a causa della sua bassa degradabilità. In questo contesto, le bioplastiche sono state introdotte come materiali ecocompatibili con proprietà simili a quelle delle plastiche convenzionali. Ma la domanda è, le bioplastiche sono dei validi sostituti delle plastiche convenzionali, da un punto di vista ambientale? Si biodegradano davvero se rilasciate nell'ambiente? Diversi problemi devono essere risolti quando si parla di "bioplastiche biodegradabili". Il principale è che non esiste una definizione univoca di “biodegradabilità”, e tra quelle esistenti non ce n'è una che fissi gli standard da raggiungere per etichettare una sostanza come biodegradabile. Da una revisione scientifica realizzata con l'obiettivo di chiarire lo stato della discussione a livello di ricerca è emerso che, non essendoci una chiara definizione di “biodegradabilità”, i ricercatori hanno utilizzato diversi metodi di prova con diverse durate, temperature, composizioni del mezzo di prova, forme e dimensioni dei materiali testati, per comprendere la biodegradabilità delle bioplastiche. Inoltre, sono state utilizzate diverse metodologie per il calcolo del grado di biodegradazione. Ciò impedisce ogni possibile confronto del livello di biodegradabilità. In questo quadro non ben definito, si è deciso di effettuare una serie di test di biodegradazione, seguendo alcune indicazioni dell'International Standard Organization, al fine di valutare la biodegradabilità del PLA in ambiente acquoso eseguendo un BOD test di 28 giorni.

CRITICITA' NELLA BIODEGRADABILITÀ DELLE BIOPLASTICHE

ZAMPINI, ANNA MARIA
2021/2022

Abstract

In recent decades, concerns about the sustainability of plastic have emerged considering both the intense consumption of non-renewable resources for its production and the pollution generated in the environment due to its low degradability. In this context, bioplastics have been introduced as environmentally friendly materials with properties similar to those of conventional plastics. But the question is, are bioplastics valid substitutes for conventional plastics, from an environmental point of view? Does bioplastics really biodegrade if left in the environment? Several issues need to be solved when discussing about “biodegradable bioplastics”. The main problem is that there is not an unique definition of “biodegradability”, and among the existing ones there is none that sets standards to be reached in order to label a substance as biodegradable. A scientific review made with the aim of clarifying the state of the discussion at the research level showed that, since there is not a clear definition of “biodegradability”, the researchers used so various test methods with different test durations, temperatures, test medium composition, tested material forms and sizes, to understand the biodegradability of the bioplastics. Different methodologies for the calculation of the degree of biodegradation have been used too. This prevents from any possible comparison of the biodegradability level. In this not well-defined framework, it has been decided to carry out a set of biodegradation test, following some indications of the International Standard Organization, in order to evaluate the biodegradability of PLA in aqueous environment by performing a 28-day BOD test.
2021
CRITICAL ISSUES IN BIODEGRADABILITY OF BIOPLASTICS
Negli ultimi decenni sono emerse preoccupazioni riguardanti la sostenibilità della plastica, considerando, sia l'intenso consumo di risorse non rinnovabili per la sua produzione, sia l'inquinamento generato nell'ambiente a causa della sua bassa degradabilità. In questo contesto, le bioplastiche sono state introdotte come materiali ecocompatibili con proprietà simili a quelle delle plastiche convenzionali. Ma la domanda è, le bioplastiche sono dei validi sostituti delle plastiche convenzionali, da un punto di vista ambientale? Si biodegradano davvero se rilasciate nell'ambiente? Diversi problemi devono essere risolti quando si parla di "bioplastiche biodegradabili". Il principale è che non esiste una definizione univoca di “biodegradabilità”, e tra quelle esistenti non ce n'è una che fissi gli standard da raggiungere per etichettare una sostanza come biodegradabile. Da una revisione scientifica realizzata con l'obiettivo di chiarire lo stato della discussione a livello di ricerca è emerso che, non essendoci una chiara definizione di “biodegradabilità”, i ricercatori hanno utilizzato diversi metodi di prova con diverse durate, temperature, composizioni del mezzo di prova, forme e dimensioni dei materiali testati, per comprendere la biodegradabilità delle bioplastiche. Inoltre, sono state utilizzate diverse metodologie per il calcolo del grado di biodegradazione. Ciò impedisce ogni possibile confronto del livello di biodegradabilità. In questo quadro non ben definito, si è deciso di effettuare una serie di test di biodegradazione, seguendo alcune indicazioni dell'International Standard Organization, al fine di valutare la biodegradabilità del PLA in ambiente acquoso eseguendo un BOD test di 28 giorni.
biodegradability
bioplastics
aquatic environments
waste
sustainability
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