Turismo e promozione del territorio nel periodo post-pandemico: il caso dei Colli Berici

La pandemia da Covid-19 ha chiaramente influito su ogni aspetto della nostra vita causando una serie di limitazioni e restrizioni che hanno avuto un grande impatto a livello sociale, economico e psicologico. Si può dire che il settore turistico sia stato uno dei settori che più ne ha risentito, diventando così vulnerabile e subendo una crisi senza precedenti. Questo elaborato si propone di analizzare come la pandemia abbia influito su diversi fronti del turismo italiano, in un primo momento in modo generale e successivamente nell’area dei Colli Berici, una zona collinare che si trova nella provincia di Vicenza. E’ stata scelta questa zona non solo per la vicinanza al paese in cui vivo, ma anche per l’enorme patrimonio storico, culturale, naturalistico ed enogastronomico che la caratterizza. La seguente ricerca ha come obiettivo principale quello di mettere in luce non solo le conseguenze della pandemia sul settore turistico, ma anche le misure messe in atto dagli attori che si occupano dell’organizzazione turistica dei Berici, per fronteggiare il Covid-19 e per risollevare i flussi turistici nella zona. L’elaborato si suddivide in tre diversi capitoli: nel primo capitolo vengono analizzate le conseguenze della pandemia nel turismo facendo riferimento a come erano i flussi in Italia prima e dopo il Covid-19 facendo riferimento agli arrivi e alle presenze internazionali, all’occupazione nel settore, alle preferenze di viaggio e ai nuovi trend sulla sicurezza, inoltre vengono analizzate le nuove forme di turismo nate di conseguenza agli effetti del virus. Il secondo capitolo fornisce in primo luogo un inquadramento territoriale dei Berici andando a descrivere i diversi aspetti che li caratterizzano ovvero gli aspetti geografici, geologici, la flora e la fauna, il clima, la storia e gli aspetti socio-economici. In seguito viene descritta l’offerta turistica, la quale si compone di un turismo di tipo culturale, religioso, enogastronomico e naturalistico-escursionistico e infine viene descritta l’offerta ricettiva. Nel terzo e ultimo capitolo vengono presentati gli attori responsabili dell’organizzazione turistica dei Colli, sia quelli istituzionali che quelli non istituzionali, e le modalità attraverso le quali alcuni di essi hanno potuto risollevare il turismo post pandemia.