Relazioni online: percezioni e usi delle app di dating da parte dei giovani adulti prima, dopo e durante la pandemia

Emerging adults are the major dating app users. These applications are found in the market since the first half of 2000 and, around them, were conduced a good number of research. What is still lacking in these studies is the correlation between dating app use and the recent pandemic caused by SARS-CoV-2 virus. In fact, the present research wants to investigate the variations of dating app usage by young users that may have emerged as a result of the social distancing situation. In addition, we aim to understand if the pandemic has also influenced the boys’ and girls’ perceptions over these online meeting places. Therefore, to answer to both questions, a detailed analysis was made of emerging adults’ usage and perceptions either before the pandemic or after. To make the survey as complete as possible we have decided to focus also on additional variables that might have influenced the usage motivations of emerging adults, such as age, gender, education. For this study have been interviewed 17 young people, of which 8 women and 9 men between 20 and 29 years old, each one heterosexual and resident in Veneto (Italy). The main result of the research show that, for the major part of boys and girls, reasons that push them to install a dating app are related to relational or entertainment goal motivations but, during lockdowns imposed over the pandemic, the majority of them has stopped using these applications, whatever their original purpose was. On perceptive side, instead, this analysis showed a marked improvement of the idea over these platforms.

I giovani adulti sono i maggiori utilizzatori delle app di dating. Tali applicazioni sono presenti nel mercato dalla prima metà degli anni 2000 e, attorno ad esse, si sono svolte un buon numero di ricerche. Ciò che però ancora manca all’interno di questi studi è la correlazione tra l’uso delle app di dating e la recente pandemia causata dal virus SARS-CoV-2. La presente ricerca vuole indagare, infatti, sulle variazioni d’utilizzo delle dating app da parte dei giovani utenti che possono essere emerse in seguito alla situazione di distanziamento sociale. Inoltre, si intende comprendere se la pandemia abbia influito anche sulle percezioni che i ragazzi e le ragazze hanno di questi luoghi d’incontro online. Di conseguenza, per rispondere a entrambi gli interrogativi, è stata fatta un’analisi dettagliata degli usi e delle percezioni dei giovani adulti sia prima del periodo pandemico, sia dopo. Per rendere l’indagine più completa possibile si è deciso di concentrarsi anche su ulteriori variabili che potrebbero aver influito sulle motivazioni d’uso dei giovani, come l’età, il genere, l’istruzione. Per questo studio sono stati intervistati 17 giovani, di cui 8 donne e 9 uomini tra i 20 e i 29 anni, tutti eterosessuali e residenti in Veneto. I risultati principali della ricerca mostrano che, per la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze, i motivi che li hanno spinti a installare un’app di dating sono legati a scopi relazionali o d’intrattenimento ma, durante i lockdown imposti nel corso della pandemia, la maggioranza di loro ha smesso di usare queste applicazioni, qualsiasi fosse il loro fine originario. Sul lato percettivo, invece, è emerso un netto miglioramento dell’idea che si ha di tali piattaforme.