Palazzo delle Trombe e Villa Saraceno: un intreccio di storie nel basso Vicentino tra XVI e XVII secolo

Nella progettazione del turismo culturale l’approccio narrativo ha il ruolo fondamentale di coinvolgere emotivamente chi si avvicina all’opera d’arte rendendo più comprensibile e immediato il racconto artistico, sia esso pittorico, scultoreo o architettonico. Oggetto di questa tesi è l’intreccio di storie che si snoda tra un austero palazzo di campagna e una leggiadra villa palladiana, tra le vicende di chi ha realizzato i loro progetti e quelle di chi li ha abitati. E sullo sfondo il paesaggio agrario della pianura veneta, scenario comune di cui i due edifici sono parte. Si analizzano le storie dei protagonisti e delle protagoniste di questa vicenda architettonica in una trama di relazioni che hanno portato alla progettazione di architetture, alla loro realizzazione ed evoluzione, a manomissioni, all’abbandono, al restauro, al riutilizzo… Esaminando e confrontando fonti storiche e dati d’archivio si proverà a ricostruire e narrare la vicenda curiosa e articolata di due ville volute da committenti della stessa antica e illustre casa nobiliare vicentina e il susseguirsi delle complicate e problematiche relazioni familiari e di potere.