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Background: La popolazione anziana (età > 65 anni), negli ultimi anni è notevolmente aumentata di numero e ciò porta con sé delle conseguenze, tra cui un maggiore impegno in ambito socio-sanitario. Con l’aumento dell’età media, aumentano anche le patologie croniche di cui gli anziani sono affetti. In alcuni Stati europei il 40% delle persone ricoverate in ospedale sono anziani e, spesso, l’ospedalizzazione porta ad un declino funzionale. Obiettivo: Individuare le modalità di riduzione dell’impatto negativo che l’ospedalizzazione ha sulle persone anziane. Obiettivi specifici sono mettere in luce i fattori di rischio del declino funzionale, valutare le capacità funzionali e le scale di valutazione più efficaci. Materiali e metodi: Attraverso un processo di selezione del materiale a cascata e secondo la metodologia PRISMA, sono stati selezionati complessivamente 28. La stringa di ricerca ha considerato i fattori di rischio fattori di rischio, le scale per valutare le capacità funzionali e gli interventi attuabili per ridurre il declino funzionale. Risultati: Dagli studi analizzati sono emersi diversi fattori di rischio, sia legati al paziente, sia legati all’assistenza e all’organizzazione strutturale. La letteratura cita numerose scale di valutazione delle capacità funzionali, stato cognitivo e stato di salute generale. Gli interventi vertono in modo unanime sull’implementazione dell’attività fisica per gli anziani ricoverati, altri sono atti a favorire anche la socializzazione e la stimolazione delle capacità cognitive. L’obiettivo comune è la riduzione del declino funzionale correlato all’ospedalizzazione. Conclusioni: Il declino funzionale negli anziani dovuto all’ospedalizzazione indica che quello analizzato è un problema sentito e riscontrato nelle realtà ospedaliere, sia italiane che mondiali. Gli interventi, purchè presenti e dettagliati in letteratura, devono essere messi in atto nell’ottica di una collaborazione d’equipe con l’unico focus del miglioramento dell’autonomia della persona e della qualità dell’assistenza.

La persona anziana: sfida infermieristica nella gestione del declino funzionale correlato all'ospedalizzazione

BUOGO, LAURA
2021/2022

Abstract

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2021
Elderly person: a nursing challenge in hospital-related functional decline management
Background: La popolazione anziana (età > 65 anni), negli ultimi anni è notevolmente aumentata di numero e ciò porta con sé delle conseguenze, tra cui un maggiore impegno in ambito socio-sanitario. Con l’aumento dell’età media, aumentano anche le patologie croniche di cui gli anziani sono affetti. In alcuni Stati europei il 40% delle persone ricoverate in ospedale sono anziani e, spesso, l’ospedalizzazione porta ad un declino funzionale. Obiettivo: Individuare le modalità di riduzione dell’impatto negativo che l’ospedalizzazione ha sulle persone anziane. Obiettivi specifici sono mettere in luce i fattori di rischio del declino funzionale, valutare le capacità funzionali e le scale di valutazione più efficaci. Materiali e metodi: Attraverso un processo di selezione del materiale a cascata e secondo la metodologia PRISMA, sono stati selezionati complessivamente 28. La stringa di ricerca ha considerato i fattori di rischio fattori di rischio, le scale per valutare le capacità funzionali e gli interventi attuabili per ridurre il declino funzionale. Risultati: Dagli studi analizzati sono emersi diversi fattori di rischio, sia legati al paziente, sia legati all’assistenza e all’organizzazione strutturale. La letteratura cita numerose scale di valutazione delle capacità funzionali, stato cognitivo e stato di salute generale. Gli interventi vertono in modo unanime sull’implementazione dell’attività fisica per gli anziani ricoverati, altri sono atti a favorire anche la socializzazione e la stimolazione delle capacità cognitive. L’obiettivo comune è la riduzione del declino funzionale correlato all’ospedalizzazione. Conclusioni: Il declino funzionale negli anziani dovuto all’ospedalizzazione indica che quello analizzato è un problema sentito e riscontrato nelle realtà ospedaliere, sia italiane che mondiali. Gli interventi, purchè presenti e dettagliati in letteratura, devono essere messi in atto nell’ottica di una collaborazione d’equipe con l’unico focus del miglioramento dell’autonomia della persona e della qualità dell’assistenza.
Anziano
Funzionalità
ADL
Ospedalizzazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/41415