Governo delle liste di attesa per le prestazioni in regime di ricovero programmato: implementazione e monitoraggio delle nuove indicazioni nel Distretto 1 dell’Azienda ULSS n. 7 Pedemontana

Long waiting times are one of the main health policy concerns in countries with a national health system, having a direct impact on equity and equality in access to service. Excessive waiting can also lead to worsening health status. Therefore, proper management of waiting lists makes it possible to offer the necessary services at the most suitable time for the patient's clinical situation. At the Italian level, the many initiatives to govern the phenomenon of waiting lists have converged in the National Plan for the Governance of Waiting Lists (PNGLA), approved with the agreement of the State-Regions Conference. The Veneto Region has passed its own Regional Plan (PRGLA), a fundamental document for the Local Health Units in the practical and daily management of waiting lists. The Azienda ULSS n. 7 Pedemontana (as well as the other AULSS in the Veneto Region) was hard hit by COVID-19 emergency, which caused numerous scheduled surgeries to be postponed or cancelled. This thesis project originated in this context. It was developed in agreement with the U.O.C. Direzione Medica Bassano of the AULSS Pedemontana. The main aim was the implementation of a priority assignment system, according to a shared codification (detailed in a "guide manual"), in Bassano del Grappa and Asiago hospitals. An analysis was carried out on a selected sample of interventions (from 2014 to 2021) to understand how the main variables (age; gender; pre-intervention hospitalisation time; DRG) influence the work of the various wards. The verification of the objectives was based on the ex-post monitoring of the “out-of-threshold” interventions (from January to July 2022): the results show low effectiveness, which was mainly limited by the services not being provided due to the COVID-19 emergency and by a lack of involvement of surgeons and Day Surgery staff. To further improve efficacy in the interventions for the correct management of waiting lists, and taking into account the experience gained in the implementation of the new indications, a broad and integrated approach is proposed. This framework takes into account both the multidimensionality of the improvement measures and the involvement of all the stakeholders.

Le lunghe liste di attesa sono uno dei principali problemi di politica sanitaria nei Paesi con un sistema sanitario universalistico, avendo un impatto diretto sull’equità e sull’eguaglianza nell’accesso dei cittadini al servizio. L’attesa eccessiva può inoltre comportare un peggioramento dello stato di salute: una corretta gestione delle liste di attesa permette, quindi, di offrire le prestazioni necessarie nel momento più adatto per la situazione clinica del paziente. A livello italiano, le molteplici iniziative per governare il fenomeno delle liste di attesa sono confluite nel Piano nazionale di governo delle liste d’attesa (PNGLA), approvato con l’intesa della Conferenza Stato – Regioni. La Regione Veneto lo ha declinato nel proprio Piano regionale (PRGLA), documento fondamentale per le Aziende ULSS nella gestione pratica e quotidiana delle liste di attesa. L’Azienda ULSS n. 7 Pedemontana (così come le altre AULSS venete) è stata duramente colpita dall’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha causato il rinvio o l’annullamento di numerosi interventi chirurgici programmati. In questo contesto ha avuto origine il progetto della presente tesi, sviluppato in accordo con l’U.O.C. Direzione Medica Bassano dell’AULSS Pedemontana. Lo scopo principale è stato l’implementazione di un sistema di assegnazione della priorità, secondo una codificazione condivisa (dettagliata in un “manuale guida”), nei presidi ospedalieri di Bassano del Grappa e Asiago. Per comprendere l’influenza delle principali variabili (età; sesso; tempo di ricovero pre intervento; DRG) sull’operato delle varie Unità Operative, è stata svolta una analisi su un campione selezionato di interventi (dal 2014 al 2021). La verifica degli obiettivi si è, invece, basata sul monitoraggio ex post degli interventi “fuori soglia” del periodo gennaio – luglio 2022: i risultati dimostrano una efficacia limitata, vanificata prevalentemente dalle prestazioni non erogate a causa dell’emergenza COVID-19 e dal mancato coinvolgimento ampio dei chirurghi e del personale operante nel Day Surgery. Al fine di rendere più incisivi ed efficaci gli interventi di corretto governo delle liste di attesa e tenendo conto dell’esperienza maturata nell’implementazione delle nuove indicazioni, in conclusione viene proposto un approccio ampio e integrato, che tenga conto della multidimensionalità degli interventi di miglioramento e che sia condiviso con tutti gli attori del processo.