Attraverso il sequenziamento completo dell’esoma di tumori adenoipofisari, questo lavoro ha come obiettivo quello di confermare il coinvolgimento del cAMP nella proliferazione somatotropica. In particolare viene dimostrato che l’attivazione costitutiva delle vie di segnalazione del cAMP svolge un ruolo importante nello sviluppo dell’adenoma somatotropo e la secrezione dell’ormone della crescita (GH) a sua volta correlabile all’aumento di danno al DNA. Nello specifico vengono indagate le mutazioni somatiche, non comuni negli adenomi ipofisari, e le alterazioni del numero di copie (SCNAs) che risultano invece frequenti negli adenomi secernenti GH. L’analisi delle alterazioni del numero di copie ha evidenziato come SCNA di singoli geni colpiscano, negli adenomi ipofisari, geni correlati alle vie di segnalazione del cAMP e dell’anemia di Fanconi. Inoltre gli autori hanno determinato che il processo di riparazione del danno al DNA correlato sia al cAMP che all’anemia di Fanconi è significativamente compromesso negli adenomi somatotropi che secernono GH. Essendo gli adenomi ipofisari somatotropi altamente sensibili al cAMP si è ipotizzato che il danno al DNA sia accoppiato alla sovrapproduzione di GH. Il danno al DNA causato da aumentati livelli intracellulari di cAMP, e dunque dalla sovrapproduzione di ormone della crescita, è stato quindi dimostrato in normali cellule ipofisarie primarie di topo oltre che in vivo.
Ipersecrezione dell’ormone della crescita e danno al DNA: ruolo del cAMP negli adenomi ipofisari GH-secernenti
CESCON, FILIPPO
2021/2022
Abstract
Attraverso il sequenziamento completo dell’esoma di tumori adenoipofisari, questo lavoro ha come obiettivo quello di confermare il coinvolgimento del cAMP nella proliferazione somatotropica. In particolare viene dimostrato che l’attivazione costitutiva delle vie di segnalazione del cAMP svolge un ruolo importante nello sviluppo dell’adenoma somatotropo e la secrezione dell’ormone della crescita (GH) a sua volta correlabile all’aumento di danno al DNA. Nello specifico vengono indagate le mutazioni somatiche, non comuni negli adenomi ipofisari, e le alterazioni del numero di copie (SCNAs) che risultano invece frequenti negli adenomi secernenti GH. L’analisi delle alterazioni del numero di copie ha evidenziato come SCNA di singoli geni colpiscano, negli adenomi ipofisari, geni correlati alle vie di segnalazione del cAMP e dell’anemia di Fanconi. Inoltre gli autori hanno determinato che il processo di riparazione del danno al DNA correlato sia al cAMP che all’anemia di Fanconi è significativamente compromesso negli adenomi somatotropi che secernono GH. Essendo gli adenomi ipofisari somatotropi altamente sensibili al cAMP si è ipotizzato che il danno al DNA sia accoppiato alla sovrapproduzione di GH. Il danno al DNA causato da aumentati livelli intracellulari di cAMP, e dunque dalla sovrapproduzione di ormone della crescita, è stato quindi dimostrato in normali cellule ipofisarie primarie di topo oltre che in vivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/42224