Le attività umane hanno un ampio impatto sugli ecosistemi terrestri, andando ad alterare il loro equilibrio sia su scala locale che globale. In questo elaborato verranno approfondite le conseguenze che porta l’influenza antropica sull’ecosistema marino ed in particolare sui cambiamenti nel comportamento degli animali marini derivanti dall’acidificazione degli oceani. Nell’ultimo secolo la quantità di anidride carbonica presente in atmosfera sta aumentando esponenzialmente a causa della combustione di combustibili fossili, della deforestazione, insieme alle pratiche agricole. L'oceano assorbe circa un quarto delle emissioni totali di CO2 di origine antropica, di conseguenza l’aggiunta di CO2 nell’oceano si traduce in uno spostamento della chimica dell’acqua verso un pH più acido. L’esposizione ad una maggiore concentrazione di CO2 ha un grave impatto sugli ecosistemi marini e sui loro abitanti alterando la fisiologia degli organismi, che di conseguenza determina problematiche e cambiamenti di tipo comportamentale. Esistono prove sperimentali che dimostrano che l'esposizione ad elevati livelli di CO2 interrompe la capacità di trovare siti di insediamento e rifugi, la capacità di rilevare i predatori e la capacità di rilevare prede e cibo. La sopravvivenza delle specie dipende dalla capacità degli individui che ne appartengono di percepire ed interpretare informazioni derivanti dall’ambiente. Cambiamenti antropici stanno rapidamente alterando il paesaggio sensoriale e il comportamento degli animali modificando la produzione, la trasmissione e l'interpretazione dei segnali naturali. Verranno affrontati degli esempi di come le specie potrebbero rispondere a tali cambiamenti, concentrandosi sui meccanismi di adattamento che permettano alle specie di sopravvivere in quello che sarà l’oceano in futuro.

Effetti dell’acidificazione degli oceani sul comportamento degli animali marini

ZAMENGO, GAIA
2021/2022

Abstract

Le attività umane hanno un ampio impatto sugli ecosistemi terrestri, andando ad alterare il loro equilibrio sia su scala locale che globale. In questo elaborato verranno approfondite le conseguenze che porta l’influenza antropica sull’ecosistema marino ed in particolare sui cambiamenti nel comportamento degli animali marini derivanti dall’acidificazione degli oceani. Nell’ultimo secolo la quantità di anidride carbonica presente in atmosfera sta aumentando esponenzialmente a causa della combustione di combustibili fossili, della deforestazione, insieme alle pratiche agricole. L'oceano assorbe circa un quarto delle emissioni totali di CO2 di origine antropica, di conseguenza l’aggiunta di CO2 nell’oceano si traduce in uno spostamento della chimica dell’acqua verso un pH più acido. L’esposizione ad una maggiore concentrazione di CO2 ha un grave impatto sugli ecosistemi marini e sui loro abitanti alterando la fisiologia degli organismi, che di conseguenza determina problematiche e cambiamenti di tipo comportamentale. Esistono prove sperimentali che dimostrano che l'esposizione ad elevati livelli di CO2 interrompe la capacità di trovare siti di insediamento e rifugi, la capacità di rilevare i predatori e la capacità di rilevare prede e cibo. La sopravvivenza delle specie dipende dalla capacità degli individui che ne appartengono di percepire ed interpretare informazioni derivanti dall’ambiente. Cambiamenti antropici stanno rapidamente alterando il paesaggio sensoriale e il comportamento degli animali modificando la produzione, la trasmissione e l'interpretazione dei segnali naturali. Verranno affrontati degli esempi di come le specie potrebbero rispondere a tali cambiamenti, concentrandosi sui meccanismi di adattamento che permettano alle specie di sopravvivere in quello che sarà l’oceano in futuro.
2021
Effects of ocean acidification on the behaviour of marine animals
Comportamento
Antropizzazione
organismi marini
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