Le cellule germinali, essendo metabolicamente attive nel periodo che precede il loro contributo alla nuova generazione di organismi, inevitabilmente accumulano danni molecolari, modifiche epigenetiche ed altre mutazioni deleterie associate all’avanzamento d’età. In altre parole la linea germinale, come il soma, invecchia. Perché la vita possa ricominciare ad ogni generazione allo stesso stato di età minima, appare quindi necessaria l’esistenza di un evento di ringiovanimento nei primi stadi di vita della progenie. Lo studio oggetto della presente revisione critica si pone come obiettivo di provare l’esistenza di tale evento e caratterizzarne tempistiche e modalità. A tal fine, nel corso dello studio è stato sviluppato un nuovo tipo di orologio epigenetico impiegante dati provenienti da campioni di diversi tessuti, ed è stato applicato in concerto con altri orologi per studiare i cambiamenti nell’età biologica delle cellule durante lo sviluppo pre-natale di embrioni murini ed umani. Questa analisi ha rivelato una decrescita significativa nell’età biologica nello stadio dell’embriogenesi approssimativamente corrispondente alla gastrulazione, seguita da incremento della stessa negli stadi successivi. Si è anche osservato il comportamento di cellule staminali pluripotenti indotte dopo diversi numeri di subcolture per tentare di stabilire se queste potessero costituire un buon modello per i più importanti eventi di inizio embriogenesi. Infine è stato considerato il ruolo di diversi enzimi appartenenti alle famiglie dei TET e delle DNA-metiltransferasi nei vari stadi dello sviluppo embrionale ed in particolare nel processo di ringiovanimento in esame. Questo studio rivela quindi l’esistenza di un evento di decrescita nell’età cellulare nei primissimi stadi dell’embriogenesi che permette il ripristino dell’età biologica minima definita come ground zero, il quale demarca l’avvio di tutti i successivi processi di invecchiamento.

Impiego di orologi epigenetici per rivelare l’esistenza di un evento di ringiovanimento cellulare nei primi stadi dell’embriogenesi seguito dall’avvio dei processi di invecchiamento.

PIRAN, ELENA
2021/2022

Abstract

Le cellule germinali, essendo metabolicamente attive nel periodo che precede il loro contributo alla nuova generazione di organismi, inevitabilmente accumulano danni molecolari, modifiche epigenetiche ed altre mutazioni deleterie associate all’avanzamento d’età. In altre parole la linea germinale, come il soma, invecchia. Perché la vita possa ricominciare ad ogni generazione allo stesso stato di età minima, appare quindi necessaria l’esistenza di un evento di ringiovanimento nei primi stadi di vita della progenie. Lo studio oggetto della presente revisione critica si pone come obiettivo di provare l’esistenza di tale evento e caratterizzarne tempistiche e modalità. A tal fine, nel corso dello studio è stato sviluppato un nuovo tipo di orologio epigenetico impiegante dati provenienti da campioni di diversi tessuti, ed è stato applicato in concerto con altri orologi per studiare i cambiamenti nell’età biologica delle cellule durante lo sviluppo pre-natale di embrioni murini ed umani. Questa analisi ha rivelato una decrescita significativa nell’età biologica nello stadio dell’embriogenesi approssimativamente corrispondente alla gastrulazione, seguita da incremento della stessa negli stadi successivi. Si è anche osservato il comportamento di cellule staminali pluripotenti indotte dopo diversi numeri di subcolture per tentare di stabilire se queste potessero costituire un buon modello per i più importanti eventi di inizio embriogenesi. Infine è stato considerato il ruolo di diversi enzimi appartenenti alle famiglie dei TET e delle DNA-metiltransferasi nei vari stadi dello sviluppo embrionale ed in particolare nel processo di ringiovanimento in esame. Questo studio rivela quindi l’esistenza di un evento di decrescita nell’età cellulare nei primissimi stadi dell’embriogenesi che permette il ripristino dell’età biologica minima definita come ground zero, il quale demarca l’avvio di tutti i successivi processi di invecchiamento.
2021
Epigenetic clocks reveal a rejuvenation event during embryogenesis followed by aging.
Ringiovanimento
Epigenetica
Embriogenesi
Orologi molecolari
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