Effetti diretti e indiretti della tempesta Vaia in Val Rendena, TN

In this paper was analyzed the direct and indirect effects that Vaia caused in Val Rendena, in particular highlighting three of the municipalities belonging to the valley, that were most affected by the passage of the storm. An estimate of the damage caused by the storm was subsequently submitted to a preliminary survey of territorial classification, with the presentation of the action strategies involved in the recovery from the same. The objective of this study aims to determine the strategies of action that can be valid for extracting the crashed material, in order to speed up the regrowth of the regeneration, and limit as much as possible the problems related to the quantities of died plants on the ground. The analysis was carried out in two divided moments: through the data provided by the forestry station of Tione di Trento it was possible to analyze, in a first moment, the crashes caused directly by the wind and the storm (direct effects); in a second step, the analysis focused on the indirect effects, those caused by the bark beetle (Ips Thypographus). In both analyses, the last three years since the end of the storm were considered individually, to provide a future forecast of the ecosystem and some management considerations to keep in mind for any future storms.

In questo elaborato si è andati ad analizzare gli effetti, diretti ed indiretti, che ha avuto Vaia in Val Rendena, in particolare evidenziando tre tra i comuni ad essa appartenenti tra i più colpiti dal passaggio della tempesta. Ad un’indagine preliminare di inquadramento territoriale, è stata successivamente presentata una stima dei danni causati dalla tempesta con la presentazione delle strategie d’azione implicate nel recupero dalla stessa; L’obiettivo di questo studio mira a determinare le strategie di azione che possano essere valide per esboscare il materiale schiantato, in modo da velocizzare la ricrescita della rinnovazione e limitare il più possibile le problematiche legate alle enormi quantità di necromassa al suolo. L’analisi è stata svolta in due momenti distinti: attraverso i dati forniti dalla stazione forestale di Tione di Trento si è riusciti ad analizzare, in un primo momento, gli schianti causati direttamente dal vento e dalla tempesta (effetti diretti); in un secondo momento l’analisi si è concentrata sugli effetti indiretti, cioè quelli causati dal bostrico (Ips Thypographus). In entrambe le analisi sono stati presi in considerazione, individualmente, gli ultimi quattro anni dalla fine della tempesta; al fine di fornire alcune considerazioni di tipo gestionale da tenere presenti per eventuali fenomeni futuri.