Le malattie cardiovascolari rappresentano, tutt’oggi, la principale causa di morte per l’umanità e ciò è certificato annualmente dalle statistiche e dai report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nonostante l’impiego di importanti risorse economiche nella ricerca di cure e/o approcci preventivi, le patologie cardiovascolari, inclusi infarto al miocardio e ictus ischemico, rimangono le principali cause di mortalità e morbilità al mondo e l’aterosclerosi è la patologia alla base di questi eventi clinici. Con tale terminologia infatti si intende il meccanismo patologico con il quale le arterie di medio e grosso calibro, quali le coronarie e le carotidi, vanno incontro ad una progressiva occlusione, responsabile poi di eventi potenzialmente fatali. Tra i principali fattori di rischio per questa patologia, annoveriamo senza dubbio l’ipertensione arteriosa, l’iperlipidemia, il diabete mellito e l’insufficienza renale, ma altrettanto significativo è il ruolo del fumo di sigaretta. Tuttavia, tra gli innumerevoli danni che il fumo, attivo e passivo, produce nell’organismo, gli effetti sui vasi sanguigni sono spesso tenuti in minore considerazione rispetto, per esempio, a quelli che si riferiscono ai polmoni. Non è ancora così ben radicata nell’opinione comune, infatti, l’idea che fumare mette a rischio il cuore. Eppure, tutti gli esperti sono praticamente concordi nel considerare il fumo di sigaretta tra i principali fattori di rischio per lo sviluppo di aterosclerosi e quindi di complicanze cardio e cerebrovascolari. In questo lavoro, si è voluto pertanto analizzare lo stato dell’arte delle attuali modalità di assunzione tabagica: dalla sigaretta tradizionale, che viene utilizzata dalla stragrande maggioranza dei fumatori, alla sigaretta elettronica e alla IQOS™. Questa tesi vuole pertanto fornire una breve panoramica delle principali caratteristiche che differenziano le nuove sigarette tecnologiche dalle tradizionali, ponendo l’attenzione anche sui potenziali ed eventuali effetti benefici delle une rispetto alle altre.
RISCHIO CARDIOVASCOLARE E ATEROSCLEROSI TABACCO-CORRELATA: DALL’ANALISI DEL RUOLO PATOGENICO DEL FUMO DI SIGARETTA ALLE NUOVE FRONTIERE E-CIG E IQOS
ISOLATO, AURORA
2022/2023
Abstract
Le malattie cardiovascolari rappresentano, tutt’oggi, la principale causa di morte per l’umanità e ciò è certificato annualmente dalle statistiche e dai report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nonostante l’impiego di importanti risorse economiche nella ricerca di cure e/o approcci preventivi, le patologie cardiovascolari, inclusi infarto al miocardio e ictus ischemico, rimangono le principali cause di mortalità e morbilità al mondo e l’aterosclerosi è la patologia alla base di questi eventi clinici. Con tale terminologia infatti si intende il meccanismo patologico con il quale le arterie di medio e grosso calibro, quali le coronarie e le carotidi, vanno incontro ad una progressiva occlusione, responsabile poi di eventi potenzialmente fatali. Tra i principali fattori di rischio per questa patologia, annoveriamo senza dubbio l’ipertensione arteriosa, l’iperlipidemia, il diabete mellito e l’insufficienza renale, ma altrettanto significativo è il ruolo del fumo di sigaretta. Tuttavia, tra gli innumerevoli danni che il fumo, attivo e passivo, produce nell’organismo, gli effetti sui vasi sanguigni sono spesso tenuti in minore considerazione rispetto, per esempio, a quelli che si riferiscono ai polmoni. Non è ancora così ben radicata nell’opinione comune, infatti, l’idea che fumare mette a rischio il cuore. Eppure, tutti gli esperti sono praticamente concordi nel considerare il fumo di sigaretta tra i principali fattori di rischio per lo sviluppo di aterosclerosi e quindi di complicanze cardio e cerebrovascolari. In questo lavoro, si è voluto pertanto analizzare lo stato dell’arte delle attuali modalità di assunzione tabagica: dalla sigaretta tradizionale, che viene utilizzata dalla stragrande maggioranza dei fumatori, alla sigaretta elettronica e alla IQOS™. Questa tesi vuole pertanto fornire una breve panoramica delle principali caratteristiche che differenziano le nuove sigarette tecnologiche dalle tradizionali, ponendo l’attenzione anche sui potenziali ed eventuali effetti benefici delle une rispetto alle altre.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43055