Ingredienti vegetali sono utilizzati dall’uomo da millenni e attualmente trovano impiego in numerosi settori, tra i quali il settore farmaceutico, alimentare, cosmetico, tessile , energetico etc.. L’utilizzo di piante coltivate naturalmente, spesso con sistemi intensivi, impatta negativamente sull’ambiente, aggiungendosi alle problematiche del cambiamento climatico in atto. Le tecniche di colture cellulari di vegetali offrono un’alternativa sostenibile per la produzione di metaboliti secondari ad alto valore biologico. L’applicazione delle colture in vitro su larga scala necessita però di miglioramenti rivolti soprattutto a ridurre i costi di produzione. In questo senso la ricerca odierna mira all’ottimizzazione della qualità e quantità di prodotto ottenuto sfruttando l’ingegneria genetica e la ricerca di alternative meno costose ai materiali, alle apparecchiature di laboratorio, alle fonti di energia attualmente utilizzati. Questa tesi si inserisce in un progetto volto alla ricerca di materie prime alternative, meno costose, più sostenibili e altrettanto efficaci, da utilizzare come ingredienti dei terreni di coltura, normalmente costituiti da sostanze altamente purificate e quindi più costose. Nella mia ricerca ho confrontato l’utilizzo di saccarosio da laboratorio e di saccarosio da cucina come fonti di carbonio e l’aggiunta di materiali tipicamente di scarto, fondi di caffè e polvere di banana, come fonte alternativa di macro e microelementi nell’allestimento e mantenimento di colture di T. foenum-graecum e C. roseus.
Allestimento di colture in vitro di cellule vegetali con nutrienti “low cost” di grado alimentare
PEDRETTI, MARTINA
2022/2023
Abstract
Ingredienti vegetali sono utilizzati dall’uomo da millenni e attualmente trovano impiego in numerosi settori, tra i quali il settore farmaceutico, alimentare, cosmetico, tessile , energetico etc.. L’utilizzo di piante coltivate naturalmente, spesso con sistemi intensivi, impatta negativamente sull’ambiente, aggiungendosi alle problematiche del cambiamento climatico in atto. Le tecniche di colture cellulari di vegetali offrono un’alternativa sostenibile per la produzione di metaboliti secondari ad alto valore biologico. L’applicazione delle colture in vitro su larga scala necessita però di miglioramenti rivolti soprattutto a ridurre i costi di produzione. In questo senso la ricerca odierna mira all’ottimizzazione della qualità e quantità di prodotto ottenuto sfruttando l’ingegneria genetica e la ricerca di alternative meno costose ai materiali, alle apparecchiature di laboratorio, alle fonti di energia attualmente utilizzati. Questa tesi si inserisce in un progetto volto alla ricerca di materie prime alternative, meno costose, più sostenibili e altrettanto efficaci, da utilizzare come ingredienti dei terreni di coltura, normalmente costituiti da sostanze altamente purificate e quindi più costose. Nella mia ricerca ho confrontato l’utilizzo di saccarosio da laboratorio e di saccarosio da cucina come fonti di carbonio e l’aggiunta di materiali tipicamente di scarto, fondi di caffè e polvere di banana, come fonte alternativa di macro e microelementi nell’allestimento e mantenimento di colture di T. foenum-graecum e C. roseus.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pedretti_Martina.pdf
accesso riservato
Dimensione
2.39 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.39 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/43060