Le dislipidemie sono dovute ad elevati livelli di colesterolo LDL (Low-Density Lipoprotein) nel sangue e, se non trattate, causano l’aterosclerosi, patologia caratterizzata da alterazioni della parete delle arterie che aumenta il rischio di infarto del miocardio e ictus. La classe di farmaci di prima linea sono le statine che inibiscono l'HMG-CoA reduttasi, enzima chiave nella sintesi del colesterolo endogeno. Tuttavia, le statine sono associate ad effetti collaterali anche gravi, come miopatia, e in alcuni casi ad intolleranza. Di conseguenza sono state sviluppate nuove terapie da utilizzare come trattamento principale o in associazione alle statine. Nell'elaborato si esaminano le terapie ipolipemizzanti da quelle tradizionali che usano le statine a quelle di più recente scoperta.
Dislipidemie: trattamenti farmacologici tradizionali e nuove terapie
SCAPIN, MARIA
2022/2023
Abstract
Le dislipidemie sono dovute ad elevati livelli di colesterolo LDL (Low-Density Lipoprotein) nel sangue e, se non trattate, causano l’aterosclerosi, patologia caratterizzata da alterazioni della parete delle arterie che aumenta il rischio di infarto del miocardio e ictus. La classe di farmaci di prima linea sono le statine che inibiscono l'HMG-CoA reduttasi, enzima chiave nella sintesi del colesterolo endogeno. Tuttavia, le statine sono associate ad effetti collaterali anche gravi, come miopatia, e in alcuni casi ad intolleranza. Di conseguenza sono state sviluppate nuove terapie da utilizzare come trattamento principale o in associazione alle statine. Nell'elaborato si esaminano le terapie ipolipemizzanti da quelle tradizionali che usano le statine a quelle di più recente scoperta.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43063