BAG3, l’Atanogene 3 associato a Bcl-2, e BFL-1, membro effettivo della famiglia delle proteine Bcl-2, sono due proteine antiapoptotiche, la cui sovraespressione oncogenica determina la sopravvivenza delle cellule tumorali attraverso l'inibizione dell'apoptosi e l'induzione dell'autofagia, riducendo notevolmente l'efficacia di trattamenti farmacologici ed aumentando la resistenza nei confronti di terapie con chemioterapici. Attualmente non esistono farmaci capaci di inibire queste due proteine in quanto il loro meccanismo d'azione non è ancora del tutto noto. Questo lavoro mira a identificare dei frammenti capaci di legarsi a BAG3 o BFL-1, con lo scopo di inibire la loro azione antiapoptotica. Al fine di verificare possibili interazioni proteina-frammento, viene utilizzata la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare NMR, una potente tecnica strumentale che ci permette di ottenere informazioni accurate non solo sulla struttura dei bersagli in esame, ma anche delle cinetiche chimiche di sistemi biochimici, osservando il comportamento dei nuclei di atomi in un campo magnetico. In questa tesi, è stato utilizzato il metodo NMR - WaterLOGSY, un metodo ad alto rendimento utilizzato per lo screening di ligandi proteici sfruttando il trasferimento della magnetizzazione tra molecole d'acqua, proteine e frammenti, attraverso un effetto overhauser nucleare (NOE).
Caratterizzazione mediante NMR della modalità di interazione tra frammenti e target oncologici: BAG3 e BFL-1
STELLA, THOMAS
2022/2023
Abstract
BAG3, l’Atanogene 3 associato a Bcl-2, e BFL-1, membro effettivo della famiglia delle proteine Bcl-2, sono due proteine antiapoptotiche, la cui sovraespressione oncogenica determina la sopravvivenza delle cellule tumorali attraverso l'inibizione dell'apoptosi e l'induzione dell'autofagia, riducendo notevolmente l'efficacia di trattamenti farmacologici ed aumentando la resistenza nei confronti di terapie con chemioterapici. Attualmente non esistono farmaci capaci di inibire queste due proteine in quanto il loro meccanismo d'azione non è ancora del tutto noto. Questo lavoro mira a identificare dei frammenti capaci di legarsi a BAG3 o BFL-1, con lo scopo di inibire la loro azione antiapoptotica. Al fine di verificare possibili interazioni proteina-frammento, viene utilizzata la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare NMR, una potente tecnica strumentale che ci permette di ottenere informazioni accurate non solo sulla struttura dei bersagli in esame, ma anche delle cinetiche chimiche di sistemi biochimici, osservando il comportamento dei nuclei di atomi in un campo magnetico. In questa tesi, è stato utilizzato il metodo NMR - WaterLOGSY, un metodo ad alto rendimento utilizzato per lo screening di ligandi proteici sfruttando il trasferimento della magnetizzazione tra molecole d'acqua, proteine e frammenti, attraverso un effetto overhauser nucleare (NOE).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43066