Il granato è considerato il minerale cubico per antonomasia, ma recenti studi hanno mostrato che inaspettatamente in alcune circostanze questo minerale può cristallizzare con simmetria tetragonale. La diffusione di questi granati non cubici, finora rinvenuti in rocce metamorfiche di bassa temperatura come scisti blu e filladi, giustifica questa ricerca. Verrà eseguita l’indagine cristallografica in diffrattometria-X a cristallo singolo di quattro granati, uno dei quali è un granato peridotitico di alta temperatura e di attesa simmetria cubica, mentre gli altri tre provengono da rocce di bassa temperatura. L’analisi del primo granato è fatta al fine di ottenere le caratteristiche diffrattometriche di riferimento, per poi confrontarle con quelle dei granati di bassa temperatura. Ogni cristallo sarà analizzato accuratamente mediante tecniche di microscopia ottica, diffrazione-X a cristallo singolo (SC-XRD) e microsonda elettronica, per caratterizzarne le proprietà ottiche, la composizione chimica e la struttura cristallina. Tali informazioni saranno interpretate in funzione delle condizioni di formazione.
Studio cristallografico di alcuni granati di rocce metamorfiche di bassa temperatura
CASSINA BARRERA, MARTINA ALEXANDRA
2022/2023
Abstract
Il granato è considerato il minerale cubico per antonomasia, ma recenti studi hanno mostrato che inaspettatamente in alcune circostanze questo minerale può cristallizzare con simmetria tetragonale. La diffusione di questi granati non cubici, finora rinvenuti in rocce metamorfiche di bassa temperatura come scisti blu e filladi, giustifica questa ricerca. Verrà eseguita l’indagine cristallografica in diffrattometria-X a cristallo singolo di quattro granati, uno dei quali è un granato peridotitico di alta temperatura e di attesa simmetria cubica, mentre gli altri tre provengono da rocce di bassa temperatura. L’analisi del primo granato è fatta al fine di ottenere le caratteristiche diffrattometriche di riferimento, per poi confrontarle con quelle dei granati di bassa temperatura. Ogni cristallo sarà analizzato accuratamente mediante tecniche di microscopia ottica, diffrazione-X a cristallo singolo (SC-XRD) e microsonda elettronica, per caratterizzarne le proprietà ottiche, la composizione chimica e la struttura cristallina. Tali informazioni saranno interpretate in funzione delle condizioni di formazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43243