In questo elaborato è stato affrontato il problema della validazione del modello termico di un louver per impieghi spaziali. Validare un modello termico significa verificare che esso corrisponda concettualmente al componente che si vuole analizzare. Significa verificare che il livello di accuratezza con cui viene descritto il sistema fisico venga rispettato e quindi che il modello termico rappresenti adeguatamente il comportamento riscontrato nella realtà. Nel caso in questione la validazione del modello termico del louver prodotto dall’azienda Leonardo S.p.A. è avvenuta mediante l’uso del software Esatan-TMS all’interno del quale sono state riportate le caratteristiche fisiche dei materiali utilizzati, le proprietà termo-ottiche dei rivestimenti superficiali e le caratteristiche degli scambi conduttivi e radiativi tra le diverse parti del modello. La modifica di alcuni di questi parametri si è resa necessaria a seguito dell’osservazione delle incongruenze tra il modello fisico e quello matematico. Le principali differenze osservate sono: la presenza di scambi termici non precedentemente tenuti in considerazione e la non corretta definizione di alcune proprietà termo-ottiche di alcuni componenti. Queste modifiche hanno permesso l’ottenimento di risultati che confermano la congruenza tra le simulazioni effettuate sul modello matematico e i test eseguiti sul modello fisico posto all’interno di una camera termovuoto nel Laboratorio di Misure Meccaniche e Termiche e Ricerche Spaziali dell’Università degli Studi di Padova.
Validazione del modello termico di un Louver per impieghi spaziali mediante confronto dati di test in termovuoto
ZIN, EVA
2021/2022
Abstract
In questo elaborato è stato affrontato il problema della validazione del modello termico di un louver per impieghi spaziali. Validare un modello termico significa verificare che esso corrisponda concettualmente al componente che si vuole analizzare. Significa verificare che il livello di accuratezza con cui viene descritto il sistema fisico venga rispettato e quindi che il modello termico rappresenti adeguatamente il comportamento riscontrato nella realtà. Nel caso in questione la validazione del modello termico del louver prodotto dall’azienda Leonardo S.p.A. è avvenuta mediante l’uso del software Esatan-TMS all’interno del quale sono state riportate le caratteristiche fisiche dei materiali utilizzati, le proprietà termo-ottiche dei rivestimenti superficiali e le caratteristiche degli scambi conduttivi e radiativi tra le diverse parti del modello. La modifica di alcuni di questi parametri si è resa necessaria a seguito dell’osservazione delle incongruenze tra il modello fisico e quello matematico. Le principali differenze osservate sono: la presenza di scambi termici non precedentemente tenuti in considerazione e la non corretta definizione di alcune proprietà termo-ottiche di alcuni componenti. Queste modifiche hanno permesso l’ottenimento di risultati che confermano la congruenza tra le simulazioni effettuate sul modello matematico e i test eseguiti sul modello fisico posto all’interno di una camera termovuoto nel Laboratorio di Misure Meccaniche e Termiche e Ricerche Spaziali dell’Università degli Studi di Padova.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zin_Eva.pdf
accesso riservato
Dimensione
3.13 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.13 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/43382