L'azienda per cui lavoro, un ISP B2B, si è posta l'obiettivo di migliorare e ammodernare il sistema di gestione della flotta dei centralini. Per fare ciò, si è dovuto analizzare prima di tutto le problematiche del sistema corrente, le quali spaziano da problemi di user experience a limitazioni intrinseche delle feature offerte, dovute al modo in cui è stato sviluppato. Si è quindi proceduto per step, andando prima di tutto a creare un proof of concept dell'applicazione finale, implementando le feature presenti nel vecchio applicativo oltre a quelle richieste per la nuova versione, in modo da verificare la fattibilità dell'idea e la presenza di unknown unknowns. L'idea si basa sullo sfruttamento del concetto di "reverse-ssh", ovvero l'uso della funzione di port forwarding dell'applicativo ssh per consentire ai dispositivi collegati, in questo caso i centralini telefonici, di accettare collegamenti entranti sulla loro porta ssh. Questo consente di dare il pieno accesso a un centralino ai nostri operatori, e di effettuare possibilmente altre operazioni, eseguendo lo stesso port-forwarding anche su altre porte (HTTPS, porte su cui vengono esposti servizi di monitoring, ecc...). Una volta ultimato il proof of concept, si è passati alla fase di progettazione del sistema, basandosi su quanto imparato sviluppando il PoC. Definita l'architettura del sistema e progettato tutti i suoi componenti, il sistema è stato sviluppato, testato e deployato sul cloud aziendale.
PBXCommander: sistema di accesso e gestione di una flotta di centralini telefonici
FILIPPOZZI, MARCO
2022/2023
Abstract
L'azienda per cui lavoro, un ISP B2B, si è posta l'obiettivo di migliorare e ammodernare il sistema di gestione della flotta dei centralini. Per fare ciò, si è dovuto analizzare prima di tutto le problematiche del sistema corrente, le quali spaziano da problemi di user experience a limitazioni intrinseche delle feature offerte, dovute al modo in cui è stato sviluppato. Si è quindi proceduto per step, andando prima di tutto a creare un proof of concept dell'applicazione finale, implementando le feature presenti nel vecchio applicativo oltre a quelle richieste per la nuova versione, in modo da verificare la fattibilità dell'idea e la presenza di unknown unknowns. L'idea si basa sullo sfruttamento del concetto di "reverse-ssh", ovvero l'uso della funzione di port forwarding dell'applicativo ssh per consentire ai dispositivi collegati, in questo caso i centralini telefonici, di accettare collegamenti entranti sulla loro porta ssh. Questo consente di dare il pieno accesso a un centralino ai nostri operatori, e di effettuare possibilmente altre operazioni, eseguendo lo stesso port-forwarding anche su altre porte (HTTPS, porte su cui vengono esposti servizi di monitoring, ecc...). Una volta ultimato il proof of concept, si è passati alla fase di progettazione del sistema, basandosi su quanto imparato sviluppando il PoC. Definita l'architettura del sistema e progettato tutti i suoi componenti, il sistema è stato sviluppato, testato e deployato sul cloud aziendale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43573