Radiazione Infrarossa (IR-rad) e aspetti oftalmici e visivi

The purpose of the following work is twofold: to present the main characteristic of IR radiation, considering the interaction with ocular tissues; and to investigate the filtering action of the main commercial solar filters. Through a survey involving 165 Italian people, aged between 20 and 65 years, it was possible to verify that only the 17.1% of those are aware of the radiation that these devices actually manage to filter, despite the fact that 81.8% of them wear sunglasses. The first part of the paper, obtained through a review of the scientific literature, describes the nature of the IR radiation, the spectrum to which it belongs to and the related problems that it could cause in the eye when it comes in contact with it. On the other hand, the second part presents an experimental study of transmittance in visible and near-IR light made at the laboratories of the University of Padua. During this study 17 solar filters found in the Italian trade, of different colours and materials, were analysed, among which 4 of them were specifically infrared filters. Once the transmittance curves had been obtained for each filter, it was possible to get the average transmittance values for each, both for visible and infrared radiation, using Excel. Data found in the literature suggest that IR to which we are daily exposed does not cause serious eye problems, but there is a rise in the temperature of ocular adnexa. More severe problems, however, occur when an individual is hit by high-energy IR. Data obtained from our study suggest that most of the solar filters analysed don’t provide high absorption of IR. It is also possible to say that the radiation filtering capacity varies according to the material of construction of the filter.

La seguente tesi ha un duplice scopo: quello di presentare le principali caratteristiche della radiazione infrarossa andandone a considerare l’interazione con i tessuti oculari, e quello di investigare l’azione filtrante dei principali filtri solari commerciali. Mediante un sondaggio proposto che vede coinvolte 165 persone italiane, di età compresa tra 20 e 65 anni, è stato possibile verificare che solamente il 17,1% dei soggetti convolti è a conoscenza delle radiazioni che questi dispostivi riescono effettivamente a filtrare, nonostante l’81,8% degli analizzati sia portatore di occhiali da sole. La prima sezione dell’elaborato, ottenuta attraverso una revisione della letteratura scientifica, mette in evidenza la natura della radiazione infrarossa, lo spettro a cui appartiene e le relative problematiche che si sviluppano nell’occhio quando interagisce con essa. La seconda sezione invece presenta uno studio sperimentale di trasmittanza nel visibile e vicino IR svolto presso i laboratori dell’Università degli Studi di Padova. Durante questo studio sono stati analizzati un campione di 17 filtri solari, presenti nel commercio italiano, di diverso materiale e colore, tra cui 4 filtri solari con la caratteristica di filtraggio della specifica radiazione infrarossa. Una volta ottenute le curve di trasmittanza dei vari filtri, esse sono state analizzate e dai dati ottenuti è stato possibile attraverso Excel fornire i valori di trasmittanza media di ogni filtro campionato sia per quanto riguarda la radiazione visibile che per l’infrarosso. Dai dati ricercati nella letteratura si evince che l’esposizione alla radiazione infrarossa in condizioni normali nella quotidianità delle persone non induce problemi oculari di severa importanza, ma può portare essenzialmente ad un innalzamento della temperatura oculare. Problematiche più severe causate della medesima radiazione si hanno solo nei casi particolari in cui l’occhio venga esposto ad un elevata quantità di infrarosso per un tempo prolungato. Dai dati ottenuti dal nostro studio si evince che: la maggior parte dei filtri solari analizzati non fornisce un elevato assorbimento della radiazione infrarossa. Nonostante ciò, la capacità di filtraggio si differenzia in base al materiale di costruzione del filtro.