Negli ultimi anni l’attenzione al concetto di sostenibilità ha permesso di avviare le aziende verso una transizione energetica, consentendo di produrre in modo più ecocompatibile e riducendo gli impatti ambientali dei cicli produttivi. Una delle discipline che devono essere valutate per garantire uno sviluppo sostenibile è la gestione dei rifiuti: infatti le aziende vengono affiancate sempre di più da professionisti che permettono di organizzare e controllare la gestione interna analizzando l’intero percorso dei materiali di scarto. Nel corso del progetto formativo presso l’azienda Sappi Italy Operations S.p.A. di Carmignano di Brenta viene svolto uno Stress Test, cioè un test composto da sei step che permettono di ottenere una fotografia della vita del materiale di scarto prodotto, fino alla sua fine. In particolare viene svolto il test per i fanghi di cartiera, il maggiore scarto di lavorazione del ciclo produttivo, andando a valutare il loro percorso gestionale e la possibilità di considerare gli stessi come materiale di scarto in una modalità innovativa. Infatti con il D.Lgs 152/2006 all’art 184 si ha l’introduzione di nuove qualifiche per gli scarti, i quali si differenziano tra di loro in base all’intenzione che il produttore ha verso la loro destinazione: se si avrà la certezza del riutilizzo allora non si parlerà più di rifiuto ma di materia prima secondaria, cioè di sottoprodotto. L’obbiettivo della tesi è dunque di ottenere la qualifica di sottoprodotto per i fanghi di cartiera, che permetterebbe all’azienda di ottenere un’importante risultato sia a livello di impatto ambientale che come risvolto economico.

Gestione dei rifiuti in azienda: stress test fanghi di cartiera nello stabilimento Sappi Italy Operations S.p.A. di Carmignano

ANDREETTO, ELENA
2022/2023

Abstract

Negli ultimi anni l’attenzione al concetto di sostenibilità ha permesso di avviare le aziende verso una transizione energetica, consentendo di produrre in modo più ecocompatibile e riducendo gli impatti ambientali dei cicli produttivi. Una delle discipline che devono essere valutate per garantire uno sviluppo sostenibile è la gestione dei rifiuti: infatti le aziende vengono affiancate sempre di più da professionisti che permettono di organizzare e controllare la gestione interna analizzando l’intero percorso dei materiali di scarto. Nel corso del progetto formativo presso l’azienda Sappi Italy Operations S.p.A. di Carmignano di Brenta viene svolto uno Stress Test, cioè un test composto da sei step che permettono di ottenere una fotografia della vita del materiale di scarto prodotto, fino alla sua fine. In particolare viene svolto il test per i fanghi di cartiera, il maggiore scarto di lavorazione del ciclo produttivo, andando a valutare il loro percorso gestionale e la possibilità di considerare gli stessi come materiale di scarto in una modalità innovativa. Infatti con il D.Lgs 152/2006 all’art 184 si ha l’introduzione di nuove qualifiche per gli scarti, i quali si differenziano tra di loro in base all’intenzione che il produttore ha verso la loro destinazione: se si avrà la certezza del riutilizzo allora non si parlerà più di rifiuto ma di materia prima secondaria, cioè di sottoprodotto. L’obbiettivo della tesi è dunque di ottenere la qualifica di sottoprodotto per i fanghi di cartiera, che permetterebbe all’azienda di ottenere un’importante risultato sia a livello di impatto ambientale che come risvolto economico.
2022
Company waste management: paper sludge stress inside Sappi Italy Operations S.p.A. Carmignano Mill
trattamento fanghi
gestione rifiuti
stress test
cartiera
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/43910