La lignina è una delle bio-risorse aromatiche più abbondanti in natura composta da unità di fenilpropano come elemento costitutivo principale. In particolare la lignina tecnica, estratta da processi di bioraffinazione, presenta un grande potenziale nella cosiddetta “chimica verde”: la sua particolare composizione chimica la rende infatti idonea a sostituire il petrolio nella produzione di alcuni polimeri e chemicals di base. Nonostante i grandi vantaggi questo materiale è stato però a lungo associato ad essere un materiale difficile con cui lavorare a causa della struttura eterogenea e dell’elevato grado di impurità presente. Tuttavia, la valorizzazione della lignina ha fatto molta strada grazie all'incentivo a produrre opzioni più sostenibili nella speranza di una bioeconomia più circolare. Per affrontare quindi i problemi associati all’eterogeneità intrinseca della lignina tecnica, sono state proposte una varietà di metodologie di frazionamento della lignina (estrazione sequenziale con solvente organico, precipitazione a gradiente, ultrafiltrazione a membrana) per offrire frazioni di lignina relativamente omogenee con caratteristiche ben definite. In questa relazione, la lignina è stata frazionata mediante l’estrazione con solvente organico e le frazioni sono state poi caratterizzate per chiarire le correlazioni struttura-prestazioni della lignina e aprire la strada a una più efficace valorizzazione della massa.
Frazionamento e caratterizzazione della lignina per una futura bioeconomia circolare
PASHAH, SADAF
2022/2023
Abstract
La lignina è una delle bio-risorse aromatiche più abbondanti in natura composta da unità di fenilpropano come elemento costitutivo principale. In particolare la lignina tecnica, estratta da processi di bioraffinazione, presenta un grande potenziale nella cosiddetta “chimica verde”: la sua particolare composizione chimica la rende infatti idonea a sostituire il petrolio nella produzione di alcuni polimeri e chemicals di base. Nonostante i grandi vantaggi questo materiale è stato però a lungo associato ad essere un materiale difficile con cui lavorare a causa della struttura eterogenea e dell’elevato grado di impurità presente. Tuttavia, la valorizzazione della lignina ha fatto molta strada grazie all'incentivo a produrre opzioni più sostenibili nella speranza di una bioeconomia più circolare. Per affrontare quindi i problemi associati all’eterogeneità intrinseca della lignina tecnica, sono state proposte una varietà di metodologie di frazionamento della lignina (estrazione sequenziale con solvente organico, precipitazione a gradiente, ultrafiltrazione a membrana) per offrire frazioni di lignina relativamente omogenee con caratteristiche ben definite. In questa relazione, la lignina è stata frazionata mediante l’estrazione con solvente organico e le frazioni sono state poi caratterizzate per chiarire le correlazioni struttura-prestazioni della lignina e aprire la strada a una più efficace valorizzazione della massa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/43926