Produzione di nanoanticorpi (Nanobodies) contro l’antigene tumorale SCCA-1 (Squamous Cell Carcinoma Antigen-1)

Eventi infiammatori cronici o prolungati a livello epatico, come cirrosi legate a infezioni o abuso di sostanze alcoliche, possono portare allo sviluppo di cellule staminali cancerose che danno a loro volta origine a tumori primari. In queste patologie gravi è stato identificata la sovraespressione della proteina SCCA-1 (Squamous Cell Carcinoma Antigen-1) nelle forme più aggressive, nelle quali svolge una funzione pro-oncogena inibendo i processi di apoptosi. In questo contesto, mediante la produzione della proteina ricombinante, una libreria di nanoanticorpi è stata generata a seguito di immunizzazione di alpaca. Da questa libreria sono stati ricavati dei cloni singoli che sono stati prodotti per via ricombinante in lievito e successivamente purificati mediante cromatografia di affinità. I cloni prodotti hanno lo scopo di essere applicati a tecniche di diagnosi di tumore consolidate (ricerca antigenica in siero mediante ELISA o Immunoistochimica) per validare l’antigene come fattore prognostico nella diagnosi di tumori.