Nel 2100 l'ONU, attraverso analisi e modelli, stima che saremo 10.9 miliardi e il 40% della popolazione mondiale probabilmente sarà africano. Questo fattore la Cina lo ha ben analizzato, infatti da dodici anni è il primo partner commerciale del continente e la sua influenza politica ed economica è sempre più profonda. Che l'Africa sia ricca di risorse è un fattore indiscutibile e lo sappiamo sin dal colonialismo europeo, però il comportamento del governo cinese risulta differente intenzionati a contribuire nella crescita economica dei paese sottosviluppati, grazie all'altissimo numero di investimenti in infrastrutture ed ai prestiti di grandi dimensioni: ma a quale scopo?
La Cina in Africa: nuovo colonialismo o cooperazione
AAZIBI, MERYEM
2022/2023
Abstract
Nel 2100 l'ONU, attraverso analisi e modelli, stima che saremo 10.9 miliardi e il 40% della popolazione mondiale probabilmente sarà africano. Questo fattore la Cina lo ha ben analizzato, infatti da dodici anni è il primo partner commerciale del continente e la sua influenza politica ed economica è sempre più profonda. Che l'Africa sia ricca di risorse è un fattore indiscutibile e lo sappiamo sin dal colonialismo europeo, però il comportamento del governo cinese risulta differente intenzionati a contribuire nella crescita economica dei paese sottosviluppati, grazie all'altissimo numero di investimenti in infrastrutture ed ai prestiti di grandi dimensioni: ma a quale scopo?File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/44288