La Russia post-sovietica e l'Artico, fra interessi economici e nuova dimensione strategica

Due to climate change, the Arctic is changing rapidly, revealing its natural resources and new sea routes, but also old tensions. Russia is already an energy superpower and as the ice melts, it will be easier to extract oil and gas deposits in the Russian Arctic. Moreover, Moscow is determined to exploit the full potential of the Northern Sea Route, a maritime route connecting the Pacific and Atlantic Oceans, which will soon be ice-free. To protect its role as a major Arctic power, Russia has expanded its military facilities in the North, provoking a reaction from NATO. The purpose of this thesis is to understand the role of the Arctic in Russia's strategy and the Kremlin's ambitions today. The first chapter shows the military and economic importance of the Arctic for Russia during the 20th century and the transformations that followed the dissolution of the USSR, until it became a priority again on President Putin's agenda. The second chapter highlights the economic potential of the Russian Arctic, in which other countries such as China are also interested. Finally, the third chapter analyses how Russia's Arctic strategy has changed after the invasion of Crimea, the COVID-19 pandemic and the war in Ukraine.

A causa dei cambiamenti climatici, l'Artico sta cambiando rapidamente, svelando le sue risorse naturali e nuove rotte marittime, ma anche vecchie tensioni. La Russia è già una superpotenza energetica e con lo scioglimento dei ghiacci sarà più facile estrarre i giacimenti di petrolio e gas nell'Artico russo. Inoltre, Mosca è determinata a sfruttare appieno il potenziale della Northern Sea Route, una rotta marittima che collega l’Oceano Pacifico e l’Oceano Atlantico, e che presto sarà libera dai ghiacci. Per proteggere il suo ruolo di grande potenza artica, la Russia ha ampliato le sue strutture militari nel Nord, provocando la reazione della NATO. Lo scopo di questa tesi è comprendere il ruolo dell'Artico nella strategia della Russia e le ambizioni del Cremlino oggi. Il primo capitolo mostra l’importanza militare ed economica dell’Artico per la Russia durante il XX secolo e le trasformazioni che hanno seguito la dissoluzione dell’URSS, fino a ritornare una priorità nell’agenda del Presidente Putin. Nel secondo capitolo viene evidenziato il potenziale economico dell’Artico russo, a cui sono interessati anche altri paesi come la Cina. Infine, nel terzo capitolo analizza come è cambiata la strategia artica russa dopo l’invasione della Crimea, la pandemia di COVID-19 e la guerra in Ucraina.