Il tema centrale della tesi è l’indagine sul requisito del coniugio all’interno della disciplina dell’adozione. L’obiettivo è di fare un bilancio relativamente a quanto il requisito del matrimonio incida sulla pratica stessa. Attualmente questa condizione pone un forte limite e funge da elemento discriminante nei confronti di persone non sposate o di coppie omoaffettive in quanto, secondo la legge italiana, chi non è in un rapporto di coniugio non può accedere all’ istituto dell’adozione piena. Tuttavia, almeno ai single è concessa l’adozione in casi particolari. Questi due tipi di adozione, però, differiscono completamente negli effetti. L’adozione in casi particolari detta anche adozione non legittimante è, infatti, sicuramente più “svantaggiosa” dell’altro tipo chiamato anche adozione legittimante. Nonostante ciò, ad oggi, comincia ad emergere un'evoluzione della giurisprudenza, all’interno della quale si fa sempre più strada la questione di una revisione positiva della disciplina. Questa evoluzione sarà analizzata attraverso la riproposizione di alcune sentenze. Infine, come ultimo punto, sarà presentata una possibile prospettiva di sviluppo della disciplina stessa.
Il requisito del matrimonio nella disciplina dell'adozione: bilancio e prospettive
REBELLIN, ANDREA STELLA
2022/2023
Abstract
Il tema centrale della tesi è l’indagine sul requisito del coniugio all’interno della disciplina dell’adozione. L’obiettivo è di fare un bilancio relativamente a quanto il requisito del matrimonio incida sulla pratica stessa. Attualmente questa condizione pone un forte limite e funge da elemento discriminante nei confronti di persone non sposate o di coppie omoaffettive in quanto, secondo la legge italiana, chi non è in un rapporto di coniugio non può accedere all’ istituto dell’adozione piena. Tuttavia, almeno ai single è concessa l’adozione in casi particolari. Questi due tipi di adozione, però, differiscono completamente negli effetti. L’adozione in casi particolari detta anche adozione non legittimante è, infatti, sicuramente più “svantaggiosa” dell’altro tipo chiamato anche adozione legittimante. Nonostante ciò, ad oggi, comincia ad emergere un'evoluzione della giurisprudenza, all’interno della quale si fa sempre più strada la questione di una revisione positiva della disciplina. Questa evoluzione sarà analizzata attraverso la riproposizione di alcune sentenze. Infine, come ultimo punto, sarà presentata una possibile prospettiva di sviluppo della disciplina stessa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/44335